Nonostante le evidenti conseguenze, dal punto di vista psicofisico, che la pandemia ha determinato in tanti atleti, negli sport “poveri”, rispetto al calcio, dal punto di vista economico, ma “ricchi” di valori, di grande professionalità e risultati (vedi gli ori olimpici), nel Karate, i calabresi della rappresentativa regionale, stanno facendo sempre bene. Infatti, alle gare del campionato italiano FIJLKAM di Ostia Lido, Giuseppe Franco (allievo del maestro Bellino) ha conquistato una medaglia d’argento, nel kumite (combattimento), categoria +84, mentre Emanuel Loiacono (allievo del maestro Migliarese), ha vinto la medaglia di bronzo, nel kumite, categoria -84, sempre negli over 18. Buono il piazzamento, al quinto posto, della diciassettenne Lidia Aurora Cozza, che si è dovuta scontrare, pur non essendo ancora al top della forma, con avversarie presenti nel ranking mondiale, alle prime posizioni. Nel complesso, dunque, la trasferta ha portato risultati importanti e, se questi vengono confrontati col passato, in cui la Calabria faceva, spesso, da cenerentola della situazione, grande merito va dato alla dirigenza regionale, dal presidente del comitato, maestro Migliarese, al vicepresidente di settore e massimo esponente del karate sportivo, maestro Gemelli, dal responsabile del centro tecnico regionale, maestro Bellino, alla referente di settore, maestra Zangara. Una nota a parte la merita il commissario tecnico regionale, il maestro Luciano Dichiera, una Forza inarrestabile del Karate sportivo calabrese, motore e cuore pulsante di una disciplina che, in questi anni, è cresciuta in modo esponenziale, qualitativamente e quantitativamente. Un plauso allo staff dirigenziale Fijlkam karate è pervenuto da più parti. Il 2023 sarà, sicuramente, l’anno del raggiungimento di traguardi ancor superiori.
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