Gio. Mag 2nd, 2024

Evento storico di riferimento anche il terremoto del 16 gennaio 1975 dello Stretto di Messina.
E’ tutto pronto a Reggio Calabria per l’esercitazione nazionale sulla gestione dei terremoti che nei giorni 4, 5 e 6 novembre interesserà l’Area dello Stretto. La Calbria è un’area ad alto rischio sismico, per tale motivo si lavora molto sulla prevenzione . Reggio Calabria numerosi comuni dell’Area metropolitana coinvolti attendono questa prova di sicurezza che vedrà impegnati vigili del fuoco provenienti da diversi Comandi. L ’esercitazione nazionale coinvolgerà la Protezione civile nazionale e regionale e anche corpi armati e Prefettura . ” L’ intento è quello di attuare il modello d’intervento nazionale per il soccorso sul rischio sismico mettendo in atto una sorta di schema di prevenzione informazione utile anche per ogni singolo cittadino. Un ‘ operazione sinergica con gli addetti al.lavoro del soccorso che metterà alla prova l’ intero “sistema di sicurezza”.
La storia ha lasciato grandi tracce durante la tragedia del 1908 anche in virtù dei numerosi studi e ricerche relativi al terribile terremoto avvenuto tra le due sponde che il Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco si muove in tal proposito.
La protezione civile, l’ Assessore regionale alle Infrastrutture Mauro Dolce che, il Presidente Roberto Occhiuto, si sentono pienamente coinvolti per portare a termine l’ iniziativa. fortemente impegnato sui tavoli nazionali . Operazione interforze che vede coinvolte le varie cariche istituzionali dello Stretto in sinergia con il CON centro operativo nazionale. Contemporaneamente , la Regione Calabria inaugurerà la mostra nazionale ‘Terremoti d’Italia’ all’interno della grande tensostruttura allestita dalla Protezione Civile sul lungomare di Reggio Calabria Italo Falcomata’ .

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L’esercitazione “Sisma dello Stretto 2022” aprirà i battenti con una conferenza stampa giovedì 3 novembre. In mattinata nei locali della mostra itinerante Terremoti d’Italia . All’ incontro prenderanno parte il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, il Capo Dipartimento dei Vigli del Fuoco, Laura Lega, il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto e, in videocollegamento, il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.
L’esercitazione “Sisma dello Stretto 2022”, inizierà venerdì 4 novembre e proseguirà fino a domenica 6, si svolgerà nelle province di Reggio Calabria e Messina. Si metterà in atto il modello d’intervento nazionale per il soccorso sul rischio sismico, con l’attivazione dei Centri di Coordinamento, la realizzazione di working area per attività di soccorso tecnico urgente e sanitario. Verranno allestite aree di accoglienza per la popolazione, con l’impiego delle Colonne Mobili e le attività di valutazione e di agibilità post evento sismico.
Lo scenario operativo vedrà la simulazione di un terremoto di magnitudo 6 con un significativo livello di impatto su abitazioni e popolazione, capace, inoltre, di innescare effetti ambientali come frane, liquefazioni e fenomeni di maremoto. Lo scenario simulato del maremoto sarà, inoltre, l’occasione per un ulteriore test di IT-Alert, il sistema nazionale di allarme pubblico per l’informazione della popolazione, in fase di sperimentazione, che diramerà un messaggio ai cellulari- con una suoneria particolare- presenti nell’area dei comuni costieri delle province di Reggio Calabria e Messina.
Seguiranno ‘ gli interventi di simulazione il dirigente VVF della Calabria ing. Maurizio Lucia
Il comandante provinciale dei VVF Ing. Maria Cavaliere Tra i vertici del centro operativo nazionale sarà presente in riva allo Stretto anche l’ ingegnere Carlo Metelli ex comandante dei VVF della provincia di Reggio Calabria fino al dicembre scorso interessato tra le fila dirigenziali alle operazioni di soccorso nazionali dirette dall’ ing Marco Ghimenti direttore emergenze e soccorso d’ Italia.
Questi i comuni interessati: Reggio Calabria, Samo, San Luca, Varapodio,Platì,Palmi, Oppido Mamertina, Bova Marina, Condofuri, San Lorenzo, Seminara, Santa Cristina d’Aspromonte,Bova, Melito di P.S., Cosoleto,Roghudi,Melicuccà,Scido, San Procopio, Montebello Jonico, Delianuova,Sinopoli, Roccaforte del Greco, Sant’Eufemia d’Aspromonte,Bagnara Calabra, Motta San Giovanni, Bagaladi,Scilla, Villa San Giovanni, Campo Calabro, Fiumara, San Roberto,Santo Stefano d’Aspromonte, Cardeto, Calanna, Sant’Alessio d’Aspromonte,Lagana

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