Ven. Apr 26th, 2024

Nesci rimarca: “i costi delle materie prime sono aumentati rispetto alla stesura del Piano”

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“Sul Pnrr la Commissione Ue tenga conto esigenze Stati Membri”. E’ quanto ha dichiarato l’eurodeputato di FdI- Ecr, Denis Nesci, intervenendo in commissione congiunta ECON / EMPL a Strasburgo durante l’audizione dei tre Commissari europei Valdis Dombrovskis, Paolo Gentiloni e Nicolas Schmit al Parlamento europeo. “La Commissione europea ha ribadito che il PNRR si può modificare soltanto per quanto riguarda parametri molto stringenti, e che rinvii sulle scadenze temporali ‘non sono possibili dal punto di vista tecnico, politico e legale’, ma questo approccio non tiene conto dell’esigenza di alcuni Stati membri, tra cui l’Italia, di ridiscutere determinate linee d’intervento del Pnrr”, rimarca.

“Infatti, i costi delle materie prime sono spropositamente aumentati rispetto alla stesura del Piano; e dunque dal punto di vista delle scadenze temporali, oltre alla necessità di rivedere gli obiettivi intermedi, sarebbe doveroso ragionare sulla possibilità di prolungare i progetti previsti, oltre il 2026”, ha concluso Nesci.

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