Lun. Apr 29th, 2024

L’uomo è alla guida delle indagini dal 2017

Continua dopo la pubblicità...


JonicaClima
amacalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Passerà alla storia la giornata odierna, quella che ha visto l’arresto del boss Matteo Messina Denaro dopo 30 anni di latitanza. L’inchiesta è stata coordinata dal procuratore di Palermo Maurizio de Lucia e dal procuratore calabrese Paolo Guido. Nativo di Cosenza, Guido ha ricevuto la delega alle indagini per la cattura di Messina Denaro nel 2017. Alla guida della Dda di Trapani ed Agrigento e coordinatore unico dell’intera Direzione distrettuale, Guido ha lavorato in questi anni sotto traccia, arrivando alla cattura del latitante nella giornata odierna e mostrando visibile commozione in un momento storico come quello vissuto dall’Italia nelle ore precedenti.

Dalle stesse parole di Paolo Guido nel corso della conferenza stampa tenuta nel pomeriggio a Palermo che sono emersi dettagli significativi ed importante legati al post arresto: “Al momento le condizioni di salute sono compatibili con il carcere. Era in apparente buona salute, assolutamente curato. Indossava capi firmati”. Il particolare legato anche alle sue condizioni di salute: “Nei prossimi giorni farà la chemioterapia in una struttura adeguata”.

Print Friendly, PDF & Email