Sab. Apr 27th, 2024

La minoranza chiede maggiori “pre ssioni” sul tema del servizio pubblico. «In stazione nei giorni feriali
si fermano solo cinque treni, e nessuno viene da Reggio»

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«I cauloniesi continuano ad essere privati di diritti fondamentali, in particolare quello di usufruire dei
trasporti pubblici». È questo uno dei passaggi più significativi di un comunicato del gruppo d’opposizione
“RinnoviAmo Caulonia”.
Sull’argomento, è stato annunciato, in occasione del prossimo consiglio comunale sarà presentata dai consiglieri Maria Luisa Cricelli, Luana Franco, Antonio Marziano e Ilario Cavallo «una mozione con lo
scopo di stabilire in tempi rapidi un dialogo con Trenitalia e la Regione Calabria e per pretendere il
potenziamento della stazione ferroviaria di Caulonia». «Chiediamo all’amministrazione, ai cittadini e
a tutte le attività commerciali di non accettare in silenzio decisioni imposte da altri ma di lottare insieme
per un nostro diritto», scrivono, sottolineando che il paese rischia l’isolamento, e un ruolo sempre
più marginale all’interno del comprensorio della Locride.
Un servizio e un diritto essenziale quello dei trasporti pubblici per i residenti ma anche per i vacanzieri
che, venendo meno, rischia di penalizzare la vocazione turistica e commerciale di un comune
che vanta uno dei borghi più belli della Calabria e al quale, lo scorso anno, sono stati conferiti la Bandiera Blu e la Bandiera Verde.
«Un paese costiero – scrive ancora il gruppo di minoranza – ha fortemente bisogno di collegamenti ferroviari: a Caulonia, nei giorni feriali, sostano solo cinque treni e nessuno di questi proviene da Reggio Calabria. In ognuna delle stazioni del litorale ionico, i treni si fermano regolarmente, in media venti volte al giorno, invece ai cauloniesi viene negata la possibilità di usufruire di una linea ferroviaria».

fonte gazzetta del sud

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