Mer. Mag 1st, 2024

Più alto è il tasso di indigenza diffusa in un territorio, tanto elevato sarà quello relativo al livello di istruzione e formazione professionale: povertà economica e povertà educativa sono la faccia di una stessa medaglia e sono proprio gli effetti di questo combinato disposto a gettare i timori più profondi sul futuro prossimo della Calabria. Le istituzioni hanno il dovere di “creare una rete” e interagire per garantire che ogni bambino e ogni giovane possa accedere all’istruzione e alla cultura, affinché nessuno sia lasciato indietro.

Continua dopo la pubblicità...


JonicaClima
amacalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

È questa la sintesi – riporta un comunicato – dell’articolato confronto che ha animato la prima Giornata sulla Povertà educativa organizzata dal Comitato per le Comunicazioni della Calabria, nella sede del Consiglio regionale a Reggio Calabria.

“A causa di difficili condizioni economiche molte bambine, bambini, ragazze e ragazzi non hanno le stesse opportunitàdei loro coetanei in situazioni economiche migliori. L’intento di questo confronto avviato tra istituzioni, operatori di settore, agenzie educative è quello di mettere al centro dell’attenzione la problematica per dare risposte e, quindi, offrire ai bambini e alle bambine calabresi le stesse opportunitàdei loro coetanei in situazioni economiche migliori”. È quanto ha affermato dal presidente del Corecom Calabria, Fulvio Scarpino, che ha moderato le sessioni di lavoro della mattinata concluse con la proclamazione dei vincitori dell’Avviso pubblico indetto nel dicembre 2022, in seguito all’istituzione del premio di qualità per i migliori contenuti comunicativi per l’anno 2022. Il presidente Scarpino è stato affiancato dal vice presidente Mario Mazza e dal segretario del Corecom, Pasquale Petrolo.

C’è da ricordare che il premio è stato istituito dal Corecom Calabria nell’intento di individuare iniziative, azioni propulsive, strumenti, atti ad offrire un contributo nella lotta al fenomeno distorsivo della povertà educativa da parte dei media.

“Questa iniziativa ha avuto scopo principale di sensibilizzare la comunità sul tema della povertà educativa e incentivare la produzione di contenuti di qualità sulla tematica – ha spiegato il presidente Scarpino -. Il Corecom ha coinvolto le scuole, oltre i soggetti istituzionali competenti, per approfondire e contrastare le criticità strutturali e infrastrutturali che acuiscono la situazione di povertà educativa esistente nella nostra regione”.

I VINCITORI DEL PREMIO DI QUALITÀ – A consegnare i premi, assieme ai componenti del Corecom Calabria, è stato il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, e i componenti della commissione giudicatrice: il presidente, il giornalista del Sole 24Ore Giuseppe Chiellino e la presidente del Corecom Veneto, Marco Mazzoni Nicoletti (collegata in remoto la produttrice cinematografica Guia Invernizzi Cuminetti). A vincere il primo premio Radio Tele International srl, con il “Reportage sulla Povertà minorile educativa” (il premio è stato ritirato dal direttore responsabile, Giusy Regalino); al secondo posto con “Non rubiamo il futuro ai bambini”, vince la rivista cultuale “Globus” (presente il direttore Fabio Lagonia); il terzo premio è andato a Diemmecom con il reportage “I maestri di condominio” (il premio è stato ritirato dal direttore editoriale Pierpaolo Cambareri) Quarto posto per Canale 14 ReggioTV con il video “Arghillà terra di conquista, giovani invisibili, adulti negati”. Tre le menzioni speciali: ad Esperia Tv (ritira Michele Palermo), Calabria 7 e Telemia.

Print Friendly, PDF & Email