Gio. Mag 2nd, 2024

La Regione avrà maggiori risorse ma la grande sfida sarà nella capacità di spesa. In Aula brilla l’assenza dell’assessore al ramo Minnenna

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Cercasi assessore disperatamente. Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza la “Presa d’atto della conclusione del negoziato per l’approvazione del Programma Regionale Calabria Fesr–Fse+ 2021-2027” e, per dirla con Raffaele Mammoliti (Pd), si è trattato «dell’atto più importante di questa legislatura», ma l’assessore al ramo, il prof. Marcello Minnenna, non si è visto in Aula.

Il provvedimento è stato illustrato dal consigliere Giuseppe Neri (FdI): «Rispetto alla precedente programmazione l’afflusso di risorse assegnato alla Regione Calabria vede un aumento di circa 1 miliardo di euro per un importo complessivo di 3,17 mld di euro. L’intera strategia del Programma poggia – ha aggiunto – su cinque obiettivi: una Calabria più competitiva e intelligente; una Calabria più resiliente e sostenibile; una Calabria più connessa a livello locale e regionale; una Calabria con più opportunità: istruzione, competenze e inclusione a favore dei giovani; una Calabria più vicina ai cittadini».

Mammoliti (Pd) ha proposto di «aprire una nuova stagione e indirizzare un proficuo utilizzo di queste risorse verso tre direttrici: capacità progettuale, gestione degli interventi, le ricadute concrete». Antonio Lo Schiavo (Misto), pur prendendo atto dell’aumento di risorse, ha posto all’assemblea la questione riguardante la capacità della spesa.

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