Ven. Apr 26th, 2024

Una gelateria di Siegen, in Nordreno-Vestfalia, sarebbe stata utilizzata dalla ‘ndrangheta come base e per il riciclaggio di denaro

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La Germania ha chiesto all’Italia l’estradizione di un affiliato alla ‘ndrangheta arrestato a San Luca durante l’operazione “Eureka”, ricordando che si tratta dell’azione contro la criminalità organizzata calabrese tenuta in diversi Paesi membri dell’Ue il 3 maggio scorso. In territorio tedesco, sono stati eseguiti 30 mandati di arresto. Ora, la procura generale di Duessedorf ha chiesto alle autorità italiane di consegnare il gestore di una gelateria di Siegen in Nordreno-Vestfalia, che sarebbe stata utilizzata dalla ‘ndrangheta come base e per il riciclaggio di denaro. Il fratello dello ‘ndranghetista e un dipendente dell’esercizio commerciale sono già in carcere in Germania, arrestati durante l’operazione “Eureka”. Secondo l’Ufficio di polizia criminale del Nordreno-Vestfalia, i finanziatori della gelateria sono coinvolti nel traffico internazionale di cocaina. Il locale è stato chiuso a seguito dell’intervento delle forze dell’ordine. Non è ancora chiaro quando l’arrestato a San Luca verrà estradato in Germania: si attende, infatti, una decisione della magistratura italiana sulla sua consegna alle autorità tedesche.

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