La Filca Cisl Metropolitana della città di Reggio di Calabria, attraverso il coordinatore territoriale Christian Demasi ed il responsabile dedicato alla infrastruttura 106 di Palizzi Enzo Corsaro, si ritiene soddisfatta degli accordi sottoscritti unitamente alle altre sigle sindacali.
Si tratta delle intese raggiunte in data 3 maggio u.s. con il Consorzio Jonicastrade scarl (gestore della variante 106 bis di Palizzi) e con Cristiano Group e Costruttori (aziende subappaltatrici) siglata il 9 maggio u.s.
Durante le sedute, oltre ad aver suggellato una forte collaborazione tra le parti attraverso
buona sinergia ed un modello esemplare di relazioni industriali è stato condiviso
l’inserimento nella attuale stringa di avvicendamento; il 4º turno di lavoro grazie al quale dal 15 maggio p.v. si darà continuità alle attività di cantiere senza nessuna interruzione del ciclo produttivo.
I lavoratori, si presteranno ad un turnover dilazionato nel tempo, affinché la rotazione degli stessi, faccia sistematicamente alternare la concomitanza dei giorni di lavoro con quelli del meritato riposo coincidenti anche con la domenica.
Tutto questo porterà ad un ricoscimento economico al netto in busta paga.
I dipendenti, condivisa la necessità operativa durante il percorso di assemblee unitarie hanno accolto la sfida nell’ottica di un clima partecipativo e finalizzato a maggiore celerità di consegna dell’opera con il duplice beneficio di poter conseguire un sostanziale contributo economico, dovuto soprattutto all’appartenenza di settori disagiati. Le intese hanno lasciato ulteriori aperture a future contemplazioni finalizzate ad altrettanti obiettivi di produttività; obiettivi per i quali è rimasto aperto un tavolo di confronto al fine di ragionare sulle modalità di raggiungimento e relativi parametri di accesso.
Tutto questo rimane per la Filca Cisl, motivo di entusiasmo e grande spirito di collaborazione con le maestranze: il must, da sempre è incentivare il lavoro sano, secondo i protocolli di legalità, il rispetto dei CCNL in un ottica partecipativa, senza mai tralasciare gli aspetti fondamentali della sicurezza, sia quella dedicata agli aspetti tecnici strettamente correlati alle attività che a quelle ausiliarie nonché dotazioni, prevenzione, salubrità degli ambienti e migliore rapporto tra i tempi di lavoro, intervalli e relativi riposi. È doveroso ricordare che il tutto si è reso possibile grazie allo spirito di abnegazione e all’attaccamento dei lavoratori, i quali quotidianamente operano nel rispetto delle regole, sia contrattuali che negli usi e costumi convenuti nei migliori rapporti umani.
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