Dom. Mag 5th, 2024

Mercoledi 21 Giugno si è verificato un evento molto piacevole. 

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A distanza di 50 anni, una gloriosa band musicale, che nei primi anni ’70 spopolava nei locali di tutto il nostro comprensorio, è ritornata insieme a suonare e ad esibirsi. 

Si tratta dei “mitici” Jokers ’70, gruppo roccellese che negli anni ’60, seppur abbia cambiato diversi nomi,  e fino al 1972, riempiva i saloni delle feste e le piazze di paese con la loro gettonatissima musica, le cover più in voga degli anni 60 e 70.

“E siamo ancora qua…” – ci dice Amedeo Baraldi, parafrasando il titolo di un brano di Vasco, il leader, insieme a Gaetano Surace, dei Joker ’70 di ieri e ideatori della reunion di oggi. 

Quando mi è stata fatta la proposta di allietare una serata in musica  – ci confessa Baraldi, voce storica del gruppo – per gli ottanta visitatori italiani e di varie nazionalità europee del tour dei gemellaggi, è come se si fosse accesa una lampadina nella mia mente. Ho chiamato i miei amici di sempre, Pino, Mimmo e Gaetano e li ho resi partecipi di questa occasione. La voglia di rientrare nei ranghi nonostante fosse passato cosi tanto tempo, era nell’aria, ma questa occasione è stata la spinta decisiva. Da un garage abbiamo trasferito tutti i nostri strumenti in un locale più spazioso, ed insieme all’attrezzatura tecnica all’avanguardia di Giuseppe Chiera (insieme a Dario, il suo collaboratore), abbiamo ripreso da dove avevamo terminato…” 

E rieccoli qui: Amedeo Baraldi, voce e tastiere, Pino Coluccio al basso, Gaetano Surace voce,  Mimmo Profazio chitarrista, Gaetano Agostino batterista. 

Ed il risultato è stato straordinario. Oltre due ore di grande musica con un repertorio basato su brani degli anni 60, da “I miei giorni felici” a “Non finirò d’amarti”, da “My way” a “You are my destiny”, da “besame mucho” a “Speedy gonzales”.

Una serata che ha coinvolto tutto il pubblico che si è lasciato andare in canti e balli, tutti felici e “scatenati” in pista, travolti ed emozionati. E la cosa bella è che l’emozione è stata vissuta intensamente per tutta la serata anche dall’intero gruppo immerso da elogi e complimenti.

Alla band, nel corso della serata, si è aggiunto il maestro Mario Toscano, grande fisarmonicista di fama internazionale, che ha voluto fare una sorpresa ai nuovi Joker ’70.

La serata ha davvero lasciato il segno: se questo doveva essere un esperimento per tastare l’adrenalina del gruppo e la presa del loro repertorio sul pubblico, allora questo nuovo inizio, a distanza di 50 anni, è riuscito perfettamente.

Adesso abbiamo una voglia matta di suonare – ha concluso Amedeo Baraldi, chi più di tutti ci ha creduto in questa reunion – Continueremo ad esercitarci nel tentativo di migliorarci. Nel frattempo valuteremo, se è il caso, di accettare delle proposte che possano continuare a farci divertire ed emozionare“.

E’ proprio vero che la musica, per chi ce l’ha nel cuore e nelle vene, non finisce mai di battere, ed è per questo che auguriamo ai Jokers ’70 di continuare a far battere il cuore e a divertire tutte quelle generazioni di persone che hanno dentro tanta vitalità e voglia di divertirsi.

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