Debutto importante per la compagnia reggina Mana Chuma Teatro nell’ambito del Festival “Colpi di Scena”. Venerdì 29 settembre, alle ore 16:45, il Teatro “Il Piccolo” di Forlì ospiterà la prima nazionale di “Un’altra Iliade”, lo spettacolo firmato da Salvatore Arena e Massimo Barilla.
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Un’opera innovativa che rilegge il grande poema epico in un connubio di parola, luci, musiche e suoni. Sul palco un solo attore, Salvatore Arena, che darà corpo e voce a due nemici, il troiano Atreo e il greco Tersite.
Si tratta di una rilettura dell’«Iliade» da una prospettiva capovolta: la guerra di Troia vista con lo sguardo degli ultimi, di due personaggi marginali che la guerra la subiscono e non la vivono da protagonisti, da eroi.
Allo stesso tempo “Un’altra Iliade” è uno sguardo universale su tutte le guerre, sulle sopraffazioni, sulle storture che i conflitti continuano a produrre, ieri come oggi. Non a caso anche nella struttura scenografica ritorna l’idea dei morti in mare in fuga dalla guerra e dalla povertà.
Il testo si muove su due registri apparentemente molto distanti, la farsa e la tragedia, ma che nello sviluppo drammaturgico trovano una loro sintesi, un loro punto di equilibrio, e si rivelano necessari l’uno all’altro.
Con musiche originali di Luigi Polimeni, scenografia di Aldo Zucco, immersive sound design di Luigi Polimeni e Chiara Rinciari, luci di Luigi Biondi.
Si tratta della prima nazionale per “Un’altra Iliade” che la compagnia reggina Mana Chuma Teatro porterà poi in tournée in Italia e all’estero.
Debutto importante per la compagnia reggina Mana Chuma Teatro nell’ambito del Festival “Colpi di Scena”. Venerdì 29 settembre, alle ore 16:45, il Teatro “Il Piccolo” di Forlì ospiterà la prima nazionale di “Un’altra Iliade”, lo spettacolo firmato da Salvatore Arena e Massimo Barilla.
Un’opera innovativa che rilegge il grande poema epico in un connubio di parola, luci, musiche e suoni. Sul palco un solo attore, Salvatore Arena, che darà corpo e voce a due nemici, il troiano Atreo e il greco Tersite.
Si tratta di una rilettura dell’«Iliade» da una prospettiva capovolta: la guerra di Troia vista con lo sguardo degli ultimi, di due personaggi marginali che la guerra la subiscono e non la vivono da protagonisti, da eroi.
Allo stesso tempo “Un’altra Iliade” è uno sguardo universale su tutte le guerre, sulle sopraffazioni, sulle storture che i conflitti continuano a produrre, ieri come oggi. Non a caso anche nella struttura scenografica ritorna l’idea dei morti in mare in fuga dalla guerra e dalla povertà.
Il testo si muove su due registri apparentemente molto distanti, la farsa e la tragedia, ma che nello sviluppo drammaturgico trovano una loro sintesi, un loro punto di equilibrio, e si rivelano necessari l’uno all’altro.
Con musiche originali di Luigi Polimeni, scenografia di Aldo Zucco, immersive sound design di Luigi Polimeni e Chiara Rinciari, luci di Luigi Biondi.
Si tratta della prima nazionale per “Un’altra Iliade” che la compagnia reggina Mana Chuma Teatro porterà poi in tournée in Italia e all’estero.
