La proposta a firma dei consiglieri Molinaro, Gelardi, Mancuso e Raso, relazionata in aula dal consigliere di Forza Italia Katia Gentile, mira a valorizzare gli aspetti naturalistici ed incentivare il turismo “sostenibile”, con particolare enfasi sul turismo culturale ed enogastronomico.
Un progetto voluto in primis dal Settore Parchi della Regione Calabria, ma realizzato in perfetta sinergia dai Parchi della Calabria che in sintonia di intenti hanno pianificato e realizzato l’opera. Un’idea straordinariamente attuale se si considera il crescente interesse per il cicloturismo a livello europeo.
È su questa base che nasce il progetto per la realizzazione della “Ciclovia dei parchi della Calabria”. Un progetto, sostenuto con i fondi del Programma operativo della Regione 2014-2020, che mira innanzitutto alla valorizzazione delle aree di elevata valenza naturalistica attraverso la promozione della mobilità sostenibile, incentivando da un lato la fruizione delle bellezze naturali e paesaggistiche, dall’altro la conoscenza dell’ingente patrimonio naturalistico e culturale delle aree interne.
Un percorso che inizia a Laino Borgo, passando per l’altopiano della Sila, il Parco delle Serre, lo Zomaro, pedalando a 1200 m di quota con la Piana di Gioia Tauro a destra ed i territori della locride a sinistra. Un tunnel vegetale che conduce il turista- visitatore fino a Gambarie per poi scendere verso la costa. “A partire dalla ciclovia dei parchi e chiaramente con la giusta cornice normativa – si legge nella relazione illustrata dal consigliere Katia Gentile – si può sviluppare in Calabria un nuovo modo di fare turismo sostenibile, destagionalizzando, sia temporalmente che territorialmente, i flussi turistici ed offrendo al visitatore il volto più autentico di questa Regione”. MARIATERESA ORLANDO
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