Gio. Mag 2nd, 2024

La sentenza nei confronti di 11 giovani legati ai clan di Palmi e Seminara

Continua dopo la pubblicità...


JonicaClima
amacalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow


Il Tribunale di Palmi ha emesso, nel pomeriggio di ieri, la sentenza nei confronti di 11 giovani e giovanissimi della Piana di Gioia Tauro, (Seminara, Sinopoli, Melicuccà, Palmi, Cinquefrondi), accusati a vario titolo dalla procura di Palmi dei reati di danneggiamento aggravato, detenzione abusiva di armi e munizionamento, comuni e da guerra, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Gli imputati sono stati coinvolti, il 22 marzo scorso, nell’operazione denominata “Nuove leve”, eseguita dai carabinieri della Compagnia di Palmi.
Il collegio ha condannato Michele Lombardo a 4 anni, due mesi e 20 giorni di carcere, Gabriele Lombardo a 4 anni, Angelo Lombardo a 2 anni, Fidia Mesiano a un anno, quattro mesi e venti giorni, Elio Arcangelo Morfeo a 3 anni, otto mesi e 8 giorni, Samuele Quaranta a 3 anni e due mesi, Francesco Violi a 3 anni, dieci mesi e un giorno, Rocco Lombardo a 5 anni e cinque mesi, Tommaso Oliveri a 5 anni e dieci mesi, Giuseppe Oliveri a 3 anni, sei mesi e tredici giorni, Giony Quaranta a 2 anni e due mesi.
L’indagine, coordinata dalla Procura di Palmi e dalla Procura dei minori di Reggio Calabria, scaturisce dall’attività investigativa condotta dal Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Palmi da novembre 2021 ad agosto 2022, avviata a seguito del danneggiamento dell’abitazione di una donna a colpi di pistola.
In quell’occasione, le telecamere di un impianto di videosorveglianza ripresero due persone con indosso delle tute bianche e volti travisati, mentre esplodevano 18 colpi di pistola contro il portone di ingresso e il garage dell’abitazione della donna.

Print Friendly, PDF & Email