Gio. Mag 2nd, 2024

Due i dispersi, decine di famiglie sfollate

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Sette morti e due dispersi, strade trasformate in fumi e ospedali allagati. Notte tragica in Toscana a causa delle alluvioni che hanno colpito la regione in cui è ancora in corso l’allerta arancione per mareggiate, rischio idraulico e vento forte.

L’allerta gialla resta anche nella giornata di domani sabato 4 novembre per rischio idrogeologico e idraulico, temporali forti sul nord ovest della Toscana, mareggiate su Arcipelago, vento forte nella parte meridionale della regione, Arcipelago, Alto Mugello e Valle del Reno.

Sette le vittime del maltempo in Toscana, due i dispersi

Salgono a sette i morti per il maltempo in Toscana. L’ultima vittima è un uomo di 73 anni, il cui corpo è stato rinvenuto nel pomeriggio di oggi a Prato, in via di Cantagallo. L’anziano, secondo quanto si è appreso, sarebbe morto folgorato. Due persone, poi, hanno perso la vita a Montemurlo (Prato) e una a Rosignano (Livorno). A loro si aggiungono altre due persone, marito e moglie di Lamporecchio (Pistoia), che risultavano dispersi nel territorio del vicino comune di Vinci (Firenze), dove la loro auto era stata travolta dall’acqua e dal fango.

Poco prima delle 12 di oggi, i sommozzatori dei vigili del fuoco hanno recuperato il corpo di Antonio Madonia, 70 anni, l’uomo disperso insieme alla moglie a causa del maltempo in provincia di Firenze. Il cadavere è stato trovato a circa 3 km dall’auto della coppia, tra i comuni di Lamporecchio (Pistoia) e Vinci (Firenze). I due coniugi di Lamporecchio viaggiavano in auto la scorsa notte quando sono stati trascinato via dall’acqua. Il corpo della donna, Teresa Perone, 65 anni, è stato trovato nel pomeriggio, sempre a circa 3 km dall’auto.

I due coniugi erano al telefono con la figlia al momento in cui sono stati travolti dalla piena di un torrente sulla strada Lamporecchiana. Sembra che abbia ceduto l’asfalto e l’auto si è ribalta con i coniugi sbalzati fuori.

Ci sono inoltre due persone che risultano scomparse secondo quanto si apprende dalle forze dell’ordine. A Campi Bisenzio (Firenze) non si ha più notizie da ieri sera di un uomo di 69 anni, per il quale la Prefettura di Firenze ha attivato le ricerche affidate al coordinamento dei carabinieri.

A Prato non si trova invece un anziano di 84 anni: l’uomo si era recato nel pomeriggio di ieri in auto in uno studio medico ma non ha fatto rientro a casa. I carabinieri oggi hanno ritrovato l’auto vuota del pensionato vicino al greto di un torrente a Galceti, nel comune di Prato.

Da Cdm ok a stato di emergenza

Via libera del Consiglio dei ministri allo stato di emergenza per la regione Toscana, piegata in queste ore dall’emergenza maltempo. Stato di emergenza, di dodici mesi, per le province di Firenze, Pisa, Pistoia, Livorno e Prato. E “considerata la necessità di dare immediata risposta alla popolazione colpita, è stato disposto un primo stanziamento di 5 milioni di euro per garantire le misure e gli interventi più urgenti volti al soccorso e all’assistenza alla popolazione e al ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, alle attività di gestione rifiuti e delle macerie”.

Nel frattempo le acque esondate stanno progressivamente defluendo e si sta lavorando per riportare alla piena funzionalità le vie di comunicazione interrotte a causa del maltempo. Riguardo le linee ferroviarie Prato-Pistoia e Prato-Vaiano-Vernio sono ancora inagibili causa allagamento.

A Campi Bisenzio la situazione più critica, decine di famiglie sfollate

Campi Bisenzio si registra la situazione più critica. Esondati tre corsi d’acqua: Bisenzio, Marina e Fosso Reale che hanno portato criticità, in particolare sul centro storico e sulla frazione di Capalle. “Abbiamo previsto pattuglie anti sciacallaggio ad opera dei carabinieri e la polizia provinciale e locale stanno presidiando gli accessi verso Campi”, spiega il prefetto di Firenze, Francesca Ferrandin.

“Il sindaco di Campi – aggiunge il prefetto – è al lavoro e ha realizzato un’area dove inserire quelle persone che vengono evacuate. Ha chiesto idrovore, che stanno arrivando, e acqua. Un’altra criticità a Campi è legata all’energia elettrica: Enel sta lavorando alla cabina San Cresci, cabina strategica per l’erogazione di energia elettrica. Inoltre con Tim stiamo lavorando per il ripristino delle utenze telefoniche. Sull’erogazione del gas ora non ci sono problemi. A Campi risulta ancora un disperso”. “Una situazione analoga, ma non relativa all’esondazione dei fiumi – prosegue – si sta verificando nell’Empolese: i comuni con problematiche sono Cerreti Guidi, Fucecchio e Vinci. Ci sono situazioni di allagamento”.

“Nell’area metropolitana di Firenze ci sono parecchie decine di famiglie sfollate, soprattutto nell’area di Campi Bisenzio. Non mi risultano numeri rilevanti sul Mugello, c’è qualche famiglia sfollata a Barberino di Mugello”, fa sapere il sindaco di Firenze Dario Nardella, durante una conferenza stampa sul maltempo. “Stiamo mandando a Campi Bisenzio la colonna mobile della Protezione civile”, ha aggiunto Nardella.

“Non abbiamo una stima esatta però si parla di parecchie decine di sfollati nella zona di Campi Bisenzio”, ha ribadito Nardella, “oltre a qualche famiglia sfollata a Barbarino e Marradi”.

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