Gio. Mag 2nd, 2024

È successo a Varapodio, nel Reggino. Le prime parole del Vescovo: “siamo sconvolti”.

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Il parroco di Varapodio, nel Reggino, don Giovanni Rigoli, di 38 anni, é stato aggredito da due persone, che si sono poi allontanate, a conclusione di una celebrazione eucaristica.

Il sacerdote ha riportato lesioni per le quali si é reso necessario il suo ricovero nell’ospedale di Gioia Tauro. 
    Sull’episodio hanno avviato indagini i carabinieri, che stanno cercando di identificare i responsabili ed accertare i motivi dell’aggressione. 
    Il vescovo della Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi, monsignor Giuseppe Alberti, ha espresso, in una dichiarazione, una “ferma condanna” contro l’aggressione, e “vicinanza” a don Giovanni Rigoli.

“Siamo profondamente sconvolti – ha detto monsignor Alberti – per questo atto di violenza. Gli attacchi contro i membri del clero non solo colpiscono la persona che li subisce, ma feriscono anche la fede e la spiritualità della nostra comunità”. 
    “Certe azioni – ha aggiunto il vescovo – azzerano l’impegno spirituale di ogni individuo e quando permettiamo che simili azioni prevalgano, rischiamo di invalidare la fede stessa che ci unisce”.

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