Lun. Apr 29th, 2024

In una recente operazione coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) di Catanzaro, le autorità hanno arrestato due individui, Salvatore Parisi e Francesco Savoia, accusati di pratiche usurarie che coinvolgevano imprenditori nel territorio di Isola Capo Rizzuto. L’inchiesta, condotta dal Nucleo di polizia economico-finanziaria di Crotone, ha svelato un modus operandi criminale e minacce, rivelando legami con le cosche di ‘ndrangheta, in particolare con quelle legate agli Arena.

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Il cuore dell’operazione ruota attorno ai tassi usurari che superano il 100% annuo, imposti dal duo Parisi-Savoia. L’accusa sostiene che Parisi agisse come intermediario, mentre Savoia era coinvolto direttamente nella contrattazione e nella consegna dei fondi alle vittime. In un caso specifico, Parisi avrebbe promesso un prestito di oltre 40.000 euro con un tasso del 10%, ma il tasso annuo effettivo raggiungeva il 120% tra il 2013 e il 2014. Pratiche simili sono emerse anche nel 2015, con un altro prestito di 20.000 euro a un tasso del 100%.

Le vittime, spesso intimorite o costrette all’omertà, hanno testimoniato il coinvolgimento di Savoia e Parisi in tali attività. Una vittima ha dichiarato che Savoia avrebbe indicato direttamente gli usurai e che Parisi, oltre a finanziare l’usura, sfruttava la connessione criminale di Savoia per garantire il rispetto degli accordi e il recupero dei fondi prestati.

La Dda ha anche rivelato un caso in cui un imprenditore, dopo aver restituito il prestito con interessi, è stato minacciato da Parisi e altri affiliati ‘ndranghetisti di Isola Capo Rizzuto. Le minacce includevano richieste di pagamento di ulteriori fondi, mascherate da riferimenti a polizze o consulenze assicurative, e sono culminate con minacce di una “brutta fine” se il debito non fosse stato saldato.

Questi dettagli emergenti evidenziano l’interconnessione tra usura, attività finanziaria criminale e la presenza della ‘ndrangheta nel tessuto imprenditoriale di Isola Capo Rizzuto. L’operazione delle autorità punta a indebolire questa morsa criminale, portando alla luce legami insidiosi tra finanza illegale e organizzazioni criminali locali.

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