Caccia chiusa e cinghiali sempre più presenti nei dintorni dei paesi della vallata Stilaro, a volte addirittura nei pressi dei giardini in cerca di cibo. L’ultima segnalazione riguarda la strada che porta al parco “Vignali”.
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Discariche, la vera attrazione
Antonino Siclari, responsabile difesa del suolo di MetroCity, chiarisce che la causa principale di questa invasione non è la fuga dai lupi, come alcuni credono. “Il cinghiale è un animale opportunista che si adegua a tutto e va a cercarsi il cibo dove lo trova più facilmente“, spiega Siclari. “Le discariche di rifiuti sono una vera e propria calamita per questi animali che, indisturbati, scendono dalle colline e dalla montagna.”
Lupo e cinghiale: due specie che coesistono
Siclari sfata anche il mito che il lupo stia cacciando i cinghiali verso le zone basse. “Le due specie convivono nello stesso habitat da sempre“, afferma. “Il lupo non caccia specificamente il cinghiale e, seppur possa attaccare i piccoli, non rappresenta una minaccia per gli adulti.“
Il lupo, predatore non cacciatore
Il lupo, come tutte le razze selvatiche, cerca di minimizzare lo sforzo per procurarsi il cibo. Se trova armenti non protetti, li attacca, ma non rappresenta un pericolo per l’uomo. “In Italia non è mai stato immesso nessun lupo“, sottolinea Siclari. “La loro presenza è frutto di una naturale espansione della specie.“
L’uomo, responsabile dell’invasione dei cinghiali
L’uomo, con i suoi cassonetti dei rifiuti e le discariche abusive, è il vero responsabile dell’invasione dei cinghiali nei centri abitati. “Dobbiamo cambiare il nostro modo di gestire i rifiuti per evitare di attirare questi animali“, conclude Siclari.
E’ necessario un cambio di passo nella gestione dei rifiuti per risolvere il problema della proliferazione dei cinghiali.
