Lun. Apr 29th, 2024

Se c’è una cosa che ho compreso nei miei oltre 30 anni di servizio al Signore, è che ogni impresa – dal più piccolo traguardo alla realizzazione più grande – si compie attraverso una sola e unica forza motrice: la bontà del Signore”. Giovanni Passeri, ministro di culto e pastore della chiesa evangelica “Movimento Cristiano Bethel” di Ardore non nasconde l’emozione a pochi giorni dall’inaugurazione di un nuovo locale a Marina di Gioiosa Jonica

Dopo la fondazione della chiesa nel 1991, la comunità che Giovanni Passeri (con la moglie Alda, nella foto di Francesco Brizzi) presiede si è allargata aprendo due altri locali, uno a Francica (VV) e uno a Sant’Ilario. Ora un piccolo locale (70 mq) preso in affitto sulla via di Torrevecchia, una 70ina di posti a sedere e tanta manovalanza volontaria, la porta ad esplorare un nuovo territorio. L’inaugurazione è prevista per domenica 14 aprile alle 17:30.

Perché proprio Marina di Gioiosa?
Noi crediamo nella guida dello Spirito Santo – spiega il pastore Passeri – Dio ci ha mandato dei segni inequivocabili che ci hanno spinto in questa direzione. Umanamente, dal punto di vista delle nostre forze e risorse attuali, si tratta di un piccolo salto nel vuoto. Ad Ardore abbiamo iniziato con un locale che non era nemmeno la metà di questo di Gioiosa e piano piano Dio ci ha benedetti facendoci crescere in numero, dimensioni, possibilità. Nel passato abbiamo imparato a confidare nel Signore anche quando le condizioni sembravano avverse e Dio si è sempre dimostrato fedele. Siamo certi che lo sarà ancora una volta”.

Cosa si aspetta da questa nuova iniziativa?
Mi aspetto di vedere Dio all’opera, così come l’ho sempre visto nella mia vita e nella mia comunità. Lui ci viene incontro anche quando lo ignoriamo. Il mio auspicio, la mia preghiera, è che tante persone della zona, che magari finora hanno ignorato Dio o che hanno con lui un rapporto conflittuale, possano vivere la gioia di riscoprire la propria spiritualità e iniziare un percorso di vita diverso, avendo il nostro Signore come guida, sostegno e aiuto full time”.

E invece i cittadini di Gioiosa Marina cosa devono aspettarsi?
Nella Bibbia è raccontato l’episodio di un certo Natanaele, che era scettico riguardo il ‘neo-arrivato’ Gesù e le opere che compiva. Gli fu detto ‘vieni e vedi’. Non posso né voglio persuadere nessuno circa la necessità e la bontà dell’opera che Dio compie attraverso di noi, ma posso rivolgere a tutti lo stesso invito che fu fatto un giorno a Natanaele. Venite e vedete. Apritevi. Ricercate Dio e Lui si farà trovare da voi. Sono certo che una vera riconciliazione e l’inizio di un nuovo percorso di fede sarà occasione di crescita e giovamento per tutta la comunità di Marina di Gioiosa, per le famiglie del posto e per tutti coloro che con onestà si rimettono alla volontà del nostro Signore”.

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