Il commissario straordinario dell’azienda ospedaliera universitaria “Dulbecco” di Catanzaro, Simona Carbone, ha presentato il primo bilancio di previsione per l’azienda nata dalla fusione tra il Policlinico universitario Mater Domini e l’ospedale Pugliese Ciaccio. Questo documento rappresenta un atto storico, poiché segna il primo anno di attività della nuova entità.
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Continuità Amministrativa e Assistenziale
Nonostante la fusione sia avvenuta “a freddo”, senza un piano strategico specifico, le strutture aziendali hanno garantito la continuità amministrativa e assistenziale. In breve tempo, sono state implementate tutte le misure necessarie per affrontare la complessa riorganizzazione strutturale e logistica, nonché l’integrazione amministrativo-contabile.
Dimensioni e Risorse
L’azienda “Dulbecco” è ora una delle più grandi aziende del Mezzogiorno. Dispone di 855 posti letto, una dotazione finanziaria annua di circa 350 milioni di euro e una dotazione organica di oltre 3000 dipendenti. Questi numeri riflettono l’impegno e la portata di questa fusione.
Prospettive Future
La predisposizione di questo bilancio di previsione rappresenta uno strumento di valore programmatico per la direzione strategica aziendale. Oltre alla gestione e al potenziamento dell’offerta assistenziale, l’azienda si concentra sulla razionalizzazione degli assetti organizzativi, delle procedure amministrativo-contabili e dei sistemi informativi utilizzati.
La fusione tra le due aziende ha richiesto anche l’ampliamento delle attività del Dea di II livello, l’attivazione di un nuovo pronto soccorso generale presso il Pronto soccorso “Mater Domini”, il potenziamento del blocco operatorio e la valorizzazione del Presidio “Villa Bianca” a fini assistenziali.
In sintesi, il primo bilancio di previsione dell’azienda “Dulbecco” segna un passo importante nella sua storia e getta le basi per un futuro di eccellenza nell’assistenza sanitaria.
