La tournée in America, che si è tenuta durante la pausa del campionato di Serie A, ha chiarito ed evidenziato molti aspetti e molte questioni che ancora sono aperte in casa Nazionale. Senza alcun dubbio, in questi due mesi e mezzo circa che ci separano dall’inizio degli Europei in Germania, il commissario tecnico Spalletti dovrà sciogliere molti nodi, in primis quello dei convocati. Difesa, centrocampo e reparto offensivo: i candidati a entrare nella lista dei 23 sono molteplici e tantissimi, ma l’allenatore ex Napoli dovrà fare una scelta, che potrebbe anche essere decisiva. E non possono nemmeno essere escluse sorprese dell’ultimo minuto.
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La domanda che molti tifosi azzurri si fanno è però solo e soltanto una: quali e quante chance ha l’Italia di difendere il titolo, conquistato nel 2021 in quella magica notte di Wembley? Rispondere porta a entrare maggiormente nello specifico e nel dettaglio.
I pronostici su Euro 2024, elaborati recentemente dalla redazione di SportyTrader, vedono in realtà gli azzurri un po’ più indietro rispetto alle principali concorrenti. Non vi sono dubbi che, quantomeno al momento, vi siano compagini più forti o quantomeno più preparate a un appuntamento così importante. Il pensiero va in primis a Inghilterra e Francia. Sicuramente i vicecampioni d’Europa saranno alla ricerca di riscatto e rivincita, visto quanto successo e accaduto tre anni fa. Discorso simile per i vicecampioni del Mondo, che tecnicamente e qualitativamente sembrano essere superiori.
E non è un caso che i principali bookmaker, tra cui Bet365 e William Hill, integrati nell’analisi di Sportytrader, le quotino entrambe a 4.50. Immediatamente dietro ci sono Germania e Spagna, con i padroni di casa che sembrano la Nazionale maggiormente in crescita. Occhio anche agli iberici, per quanto con l’arrivo di De La Fuente in panca non abbiano mai pienamente convinto. La possibile sorpresa? Forse il Portogallo, che, quote alla mano, precede i campioni in carica.
Questi però sono tutti ragionamenti fatti sulla carta. Infatti, anche negli scorsi Europei, l’Italia di Mancini era tutt’altro che la favorita principale. A fare la differenza è stata la forza e la compattezza del gruppo, ma anche lo stato di forma di alcuni singoli. Ovviamente a contare sono anche i singoli episodi, dove la fortuna gioca sempre un ruolo non indifferente. Ed è per questo che potrebbe risultare fondamentale il periodo di avvicinamento e la preparazione, dove il gruppo prenderà forma e confidenza. Decisive saranno poi anche le primissime partite, per di più con il girone di ferro in cui sono stati inseriti Jorginho e compagni.
Insomma, i risultati potrebbero portare convinzione e fiducia nei propri mezzi. Perché, come si è soliti dire, l’appetito vien mangiando. E soprattutto la fortuna aiuta gli audaci.
