Nel dibattito sull’autonomia differenziata, il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha espresso la sua posizione. Ha affermato che il suo obiettivo era migliorare il testo e ha sempre sostenuto il principio del “no money no party”. Secondo Occhiuto, se non ci sono le risorse, non possono esserci intese. Questo principio è stato incluso nel testo, e il governatore calabrese ha ringraziato Dio per questa decisione. Tuttavia, ha anche specificato che non intende seguire l’esempio di Masaniello, il celebre eroe napoletano del XVII secolo noto per la sua rivolta contro le tasse.
Continua dopo la pubblicità...
Occhiuto ha sottolineato che il dibattito sull’autonomia differenziata è complesso, soprattutto per il centrodestra. Molti sono contrari senza nemmeno aver letto il testo o conoscerne l’evoluzione. Nonostante ciò, ha accettato il dibattito in Consiglio regionale e si è detto disponibile a un documento dell’aula da indirizzare al Parlamento. Ha sottolineato che il suo ruolo è quello di migliorare il testo, non solo per ottenere applausi, ma per fare il suo dovere.
In conclusione, Occhiuto ha cercato di bilanciare la necessità di un approccio pragmatico con la volontà di migliorare le cose. La sua azione ha contribuito a modificare il testo originale, dimostrando il suo impegno verso una Calabria con una classe dirigente dignitosa e un governo regionale senza complessi.
