Lun. Apr 29th, 2024

Il senatore Nicola Irto, segretario del Partito Democratico in Calabria, ha lanciato un appello diretto al presidente della regione, Roberto Occhiuto, affinché respinga senza ambiguità il progetto di autonomia differenziata. Questo appello è stato fatto durante un evento a San Giovanni in Fiore, dove si discuteva dei pericoli legati al regionalismo differenziato previsto dal ddl Calderoli.

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Irto ha sollevato una domanda diretta: “Che cosa deve ancora attendere, Roberto Occhiuto, per respingere senza ambiguità il progetto dell’autonomia differenziata?”. Ha sottolineato che la Calabria sta già soffrendo a causa del minore finanziamento della sanità regionale, con una carenza cronica di personale medico e lo smantellamento progressivo degli ospedali e dei reparti. L’emigrazione sanitaria costa alla regione 300 milioni di euro all’anno. Inoltre, la nuova rete ospedaliera regionale penalizza le aree montane e disagiate, come quella di San Giovanni in Fiore, che invece meriterebbe investimenti per il rilancio dell’ospedale civile di zona.

Secondo Irto, l’autonomia differenziata non ha alcun fondamento. La priorità dovrebbe essere modificare i criteri di ripartizione del Fondo sanitario, che hanno messo in ginocchio il Servizio sanitario della Calabria e delle altre regioni del sud. Irto ha sfidato il centrodestra a presentare proposte concrete nella Conferenza programmatica prevista per il 19 e 20 aprile a Soveria Mannelli.

In sintesi, la questione dell’autonomia differenziata è al centro del dibattito politico in Calabria, con posizioni contrastanti tra i vari attori politici

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