Ieri, in occasione della 54esima Giornata della Terra, il Comune di Roccella Ionica ha organizzato una grande festa comunitaria che ha coinvolto persone di tutte le età. L’evento, intitolato “Una luna dalla primavera”, ha rappresentato l’appuntamento conclusivo della prima parte del progetto “La memoria ci salva la vita”.
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Una giornata all’insegna della natura e della comunità
La giornata è iniziata con una camminata non competitiva a cura della SD Calabria FitWalking, guidata da Fausto Certomà. Il percorso, semplice e adatto a tutti, si è snodato tra il lungomare della cittadina e il camping Holiday Park. Lungo il tragitto, i partecipanti sono stati accompagnati da narratori ed esperti che hanno illustrato l’importanza dei quattro elementi della natura: aria, acqua, terra e fuoco.
Nel pomeriggio, si è svolto un convegno all’ex convento dei Minimi, seguito dalla proiezione del film “Asini”. L’evento è stato l’occasione per riflettere sull’importanza della tutela dell’ambiente e del patrimonio storico e archeologico, nonché sui valori dello sport, del gioco, della solidarietà e dell’inclusione.
Un messaggio di speranza per il futuro
“Oggi è la Giornata della Terra, ma io penso che dovrebbe essere ogni giorno il giorno della Terra”, ha dichiarato il sindaco di Roccella Ionica. “Dobbiamo imparare a vivere l’ambiente e a stare insieme in modo particolare, attraverso l’attività fisica e il contatto con la natura. Questa giornata è stata pensata per festeggiare la natura e la terra, in una terra in cui Persefone ci fa da dea e ci guida. Dobbiamo proteggere la natura e fare nostra la terra, imparando a camminarci dentro e a riprendere a fare festa come si usava un tempo. In questi tempi duri, è importante trovare un modo per stare insieme, confrontarci e dialogare, riconoscendo la nostra biodiversità culturale, sociale e mentale. Dobbiamo dire grazie ogni giorno alla natura che si rinnova e, così come noi, dovremmo rinnovarci”.
L’evento è stato organizzato con la collaborazione di diverse realtà associative e istituzionali, tra cui l’associazione guidata da Rina Amato e il professor Certomà. Grazie al loro impegno e alla partecipazione dei bambini, è stato possibile trasmettere un messaggio importante sulla consapevolezza e sull’importanza della tutela della Terra.
