Ancora un triste record per la regione, che svetta in Italia per numero di enti locali sciolti per infiltrazioni mafiose.
Continua dopo la pubblicità...
Dall’insediamento del governo Meloni, 15 Comuni in tutta Italia sono stati sciolti per mafia, di cui 5 in Calabria. La regione, con 130 amministrazioni decadute dal 1991 ad oggi, si conferma al primo posto in una speciale classifica che la vede davanti a Campania, Sicilia e Puglia.
L’informativa del ministro Piantedosi al Consiglio dei Ministri certifica la situazione preoccupante in Calabria, dove il fenomeno mafioso continua a condizionare la vita delle comunità locali. Tra i Comuni sciolti di recente, c’è anche Cosoleto, nel Reggino, dove l’amministrazione era stata infiltrata dalla ‘ndrangheta.
Un primato negativo che non può essere ignorato e che richiede un impegno costante da parte delle istituzioni e della società civile per contrastare la criminalità organizzata.