Leader Lega a Catanzaro per chiusura campagna elettorale
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“Sono felice di chiudere la campagna elettorale in una terra straordinaria come la Calabria che ha il più alto tasso di disoccupazione in Europa. E dico che chi sceglierà la Lega sceglierà di essere dalla parte di una terra straordinaria fondata sul lavoro, sulle infrastrutture, sulla salute che tornerà in mano ai calabresi, e sulla sicurezza”. Lo ha detto Matteo Salvini a Catanzaro, in piazza Prefettura, nella manifestazione di chiusura della campagna elettorale per le elezioni regionali del 3 e 4 ottobre. Assieme a Salvini, al commissario regionale Giacomo Saccomanno, al presidente ff della Regine Antonino Spirlì, al deputato leghista calabrese Domenico Furgiuele, c’erano i candidati delle circoscrizioni nord e centro. Alle 21 a Reggio Calabria altra manifestazione di chiusura. Dal palco è stato inviato un saluto al candidato presidente del centredestra, Roberto Occhiuto impegnato in un’analoga manifestazione a Vibo Valentia. “Qualcuno chiedeva perché qui in Calabria, ebbene – ha aggiunto Salvini – sono orgoglioso di essere l’unico segretario di partito che ha scelto di chiudere la campagna elettorale nel cuore di una terra dimenticata dagli altri, derubata dagli altri. Ho faticato nelle trasmissioni televisive dove si parlava di tutte le altre città al voto a ricordare che esisteva anche il voto in Calabria. Dico che sono stato tanto in Calabria e che qui tornerò anche dopo il voto”. “Sono ben contento – ha aggiunto Salvini – di offrire una possibilità di di cambiamento, di svolta, di futuro a questa regione. La priorità per la Calabria sarà la sanità che è commissariata male dallo stato da troppi anni. Sarà nostro impegno, infatti, riportare sotto il controllo dei calabresi questo settore importantissimo. E poi lavoro, infrastrutture e rendere sicura questa stramaledetta statale 106 che non può più essere conosciuta come la statale della morte”.
