Dom. Mag 19th, 2024

Intensificate oggi tutte le attività di ricerca. Una la vittima accertata finora, una donna di 31 anni. 167 le persone sfollate a Casamicciola

Continua dopo la pubblicità...


JonicaClima
amacalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Proseguono senza sosta le operazioni di ricerca dei dispersi della frana che ha investito Casamicciola, sull’isola d’Ischia, all’alba di ieri. I soccorritori sono stati impegnati tutta la notte per trovare le 11 persone che ancora mancano all’appello. Tra queste, ha riferito il prefetto di Napoli Claudio Palomba, ci sono due famiglie con bambini, di cui una coppia con tre figli di Rarone, e un’immigrata bulgara da pochi giorni divenuta cittadina italiana.

Eleonora Sirabella, 31 anni, è al momento l’unica vittima accertata della tragedia di Ischia. ISono 11 invece i dispersi – anche due nuclei familiari e due bambini, ha detto il prefetto di Napoli – per i quali proseguono senza sosta le operazioni di ricerca. Tra questi ci sarebbero una coppia con tre figli, sempre di Rarone, e un’immigrata bulgara da pochi giorni divenuta cittadina italiana.

Una sola al momento la vittima accertata, Eleonora Sirabella di 31 anni, originaria del comune ischitano di Lacco Ameno e che risiedeva a Casamicciola. l marito, Salvatore Impagliazzo, è ancora disperso. Abitavano nella zona di Rarone, nella parte alta di Casamicciola, dove la frana si è abbattuta con maggiore forza: la loro casa è stata travolta dal fango, e il corpo di Eleonora è stato trovato ieri pomeriggio in piazza Maio. I feriti sono 4, di cui uno in maniera grave e ricoverato al Trauma Center dell’ospedale Cardarelli di Napoli.

Sono complessivamente 167 le persone sfollate a Casamicciola, ha aggiunto Palomba Aa termine della riunione del centro coordinamento soccorsi che si è tenuta questa mattina in Prefettura a Napoli. “Tutti gli sfollati – ha sottolineato il prefetto – hanno avuto una sistemazione, la gran parte in albergo e altri con sistemazioni autonome”.

Il capo del Dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio si è recato a Ischia per un sopralluogo. Nella giornata di ieri Curcio ha partecipato alle riunioni del centro coordinamento soccorsi in Prefettura a Napoli e questa mattina è partito per Ischia.

“Oggi il tempo ci aiuta di più e si sono messe in moto ulteriori attività, anche di identificazione degli edifici”, ha continuato il prefetto di Napoli. “Le abitazioni coinvolte – ha spiegato Palomba – dovrebbero essere 15. Oggi con l’ausilio del tempo verranno intensificate tutte le attività, speriamo anche di avere buone notizie sui dispersi”. Il centro coordinamento soccorsi della Prefettura è stato aggiornato alle ore 18 “in modo tale – ha aggiunto Palomba – da avere un riscontro sulle attività che saranno messe in moto nel corso della mattinata”.

Print Friendly, PDF & Email