Dom. Mag 26th, 2024

Ha sentito le urla della coppia e si è visto puntare contro una pistola. “L’ha colpita quando lei era tra le mie braccia” 

Continua dopo la pubblicità...


JonicaClima
amacalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

È di Serra San Bruno, il giovane che ha salvato la vita ad una donna dopo una lite scoppiata tra lei e il suo compagno che la voleva uccidere. Antonio Franzé, un operaio di 28 anni emigrato al Nord per motivi di lavoro, è stato il protagonista di un atto di eroismo a San Giorgio su Legnano, in Lombardia. Tutto è nato da una lite scoppiata tra una donna e il suo compagno, entrambi colombiani. Franzé era nella sua casa al primo piano, preparandosi per andare al lavoro quando ha sentito delle urla e ha salito le scale. “Sono arrivato sul pianerottolo e mi ha puntato la pistola a un metro di distanza: ‘Non sono cose che ti riguardano’, ha detto lui. Sono sceso subito e ho chiamato i carabinieri”, ha raccontato l’operaio.“Dopo ero sul balcone, lei s’è lanciata, l’ho presa e me la sono portata in casa. Avevo la ragazza in braccio, lui s’è sporto dalla ringhiera e ha sparato, l’ha colpita”, ha dichiarato il calabrese. Sami Habib Quizena Garcia, 42 anni, ha ferito la compagna all’addome e poi s’è ucciso con la stessa arma. La donna, 36 anni, è ancora viva anche se in condizioni gravissime. “Ho agito d’istinto, senza pensare. Credo che senza il mio intervento non sarebbe ancora viva”.

Print Friendly, PDF & Email