Dom. Mag 19th, 2024

Il penalista: «Sconcertato dell’accaduto»

«Sono sconcertato dell’accaduto»: è quanto ha dichiarato ieri mattina l’avvocato Vincenzo Maio del Foro di Locri, ancora scosso per l’atto vandalico subito martedì sera, quando una persona ha colpito con un’ascia il portone d’ingresso e il citofono dello studio legale, posto in pieno centro. L’assurdo gesto è stato ricondotto all’attività professionale del noto legale locrese, in particolare sarebbe emerso che ad agire sia stato un soggetto che ha in corso un contenzioso con un cliente assistito da Maio. L’avvocato ha immediatamente denunciato l’accaduto agli inquirenti, che hanno individuato la persona che ha eseguito l’azione vandalica e stanno proseguendo con le indagini di rito.

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Nel frattempo la notizia si è divulgata nel Tribunale di Locri con l’immediata presa di posizione da parte dei colleghi e del Consiglio dell’Ordine di categoria che hanno manifestato solidarietà all’avvocato Maio «condannando fermamente ogni episodio di violenza nei confronti della categoria, soprattutto se rivolto a censurarne l’operato». Anche il direttivo della Camera penale “G. Simonetti”, attraverso il presidente avv. Eugenio Minniti, ha inviato una nota in cui si esprime solidarietà all’avv. Vincenzo Maio per «il vile, grave e pericoloso atto aggressivo subito in pieno centro storico da parte di un cittadino armato di un’ascia, ciò per ragioni legate al mandato professionale legittimamente ricevuto e onorato da parte dello stimato e benvoluto legale. Si sollecita quindi – conclude la nota dei penalisti locresi – un’immediata e coraggiosa azione repressiva e preventiva da parte delle Autorità competenti, ciò affinché si tuteli il collega e il di lui contesto familiare, oltre che nell’interesse generale e affinché tutto ciò non si verifichi più».

Solidarietà all’avvocato Maio è stata espressa anche nell’udienza del maxiprocesso “Mandamento Ionico” in corso dinanzi alla Corte di Appello di Reggio, dove è intervenuto in merito l’avvocato Rosario Scarfò al quale si sono associati gli altri legali presenti oltre ai giudici e al sostituto procuratore generale.

r.m. – gazzetta del sud

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