Ven. Nov 1st, 2024

Il presidente della Lega Pro è intervenuto nella conferenza stampa organizzata allo stadio ‘Ceravolo’ prima della premiazione dei giallorossi. “Per me il Catanzaro rimane sempre O’ Rey”

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“Ho visto decine di persone con sciarpe e bandiere giallorosse. C’è un’aria di festa meravigliosa. Prima di venire qui, sono passato da Cutro per rendere omaggio alle persone morte nella tragedia delle scorse settimane. Un grande piacere che Catanzaro possa vivere questa giornata perché fa parte della storia del calcio”. Così Matteo Marani, presidente della Lega Pro, nella conferenza stampa organizzata allo stadio ‘Ceravolo’ prima della premiazione dei giallorossi.

“Per me il Catanzaro rimane sempre e comunque O’ Rey”

“Per la mia generazione – ha proseguito Marani – Emanuele Giacoia raccontava Mauro, Bivi, Sabato, Palanca con cui ci siamo scambiati vari messaggi. Per me il Catanzaro rimane sempre e comunque O’ Rey. La bellezza di questa gente che riempie lo stadio è meravigliosa. Sono felice per il presidente Noto perché so quanto ha fatto nel prodigarsi. Catanzaro è un modello di come si gestisce una società, oggi non è facile. Uno degli obiettivi che abbiamo noi è arrivare alla sostenibilità, e grazie a imprenditori come Noto ce la possiamo fare”. Marani ha concluso rivolgendo un “grande augurio a Noto e a tutta la città di Catanzaro”, affinché possano “calcare palcoscenici sempre più prestigiosi. Conoscendo Noto, ritengo che questo sia solo un punto di partenza. Anche le istituzioni si rendono conto cosa significhi avere Catanzaro in Serie B e quanto questa squadra dia alla collettività”.

La riforma

Secondo Marani, “la riforma della C ha bisogno di risorse e leve. Dobbiamo ancora capirne i contorni. Noto non dovrà decidere più per questa (ride, ndr), in fase elettorale è stato uno dei sostenitori più importanti per me. Dovrà essere una riforma del sistema, credo che il calcio italiano abbia bisogno di cambiare marcia e per farlo guardiamo con particolare interesse ai giovani”.

La passione dei catanzaresi

Marani ha aggiunto: “Quello che ho visto salendo qui, con famiglie in festa, credo sia un grande spot per la Lega Pro. Il Catanzaro ha una storia dignitosa e seria, fatta di grandi passioni. Storicamente la Lega Pro è stato il campionato delle grandi ripartenze e noi vorremmo che tornasse il laboratorio del calcio”.

La tragedia di Cutro

E sulla tragedia di Cutro, Marani ha detto: “La Lega Pro è stata la prima a indire il minuto di silenzio per ricordare le vittime. Il calcio è gioia, divertimento, allegria: giornate come queste rimarranno nella memoria di tutti i tifosi del Catanzaro, soprattutto quelli più giovani. E’ la prima volta che visito il Ceravolo, ma non la prima volta che racconto le emozioni di questa gente”.

Dal canto suo, Floriano Noto ha ringraziato Marani per la presenza. “Appena eletto gli ho chiesto di venire a Catanzaro solo per la festa. Una persona straordinaria” ha concluso Noto.

CALABRIA 7