I lavori del lungomare di Siderno , devastato da una violenta mareggiata circa 5 anni addietro, si avviano finalmente verso la conclusione. Dopo il completamento delle opere previste nella zona sud che hanno con sentito questa’ultima estate di “vivere” in maniera abbastanza sufficiente l’importante passeggiata sidernese anche la zona nord comincia ad assumere una veste piu’ consona a quello che è certamente uno dei posti piu’ suggestivi della fascia ionica reggina. I lavori sono stati consegnati alla ditta che ha vinto l’appalto – la ditta Franco di Roccella – alla fine del febbraio del 2018. Una volta completati definitivamente i lavori si dovrebbero creare anche le premesse per la realizzazione delle opere di difesa costiera altro elemento indispensabile per evitare che in futuro nuove mareggiate rendano vane le opere di ricostruzione del lungomare. Giusto ricordare che a suo tempo – il problema ovviamente non interessa solo Siderno ma anche tutti i Comuni della fascia ionica dove negli ultimi anni le mareggiate hanno creato gravissimi danni – per questa incombenza, erano stati annunciati finanziamento per 4 milioni e mezzo di euro e lo stesso presidente del Consiglio regionale Mario Oliverio, nel corso di una sua visita a Siderno nell’ agosto del 2017 aveva dato assicurazione che anche questa importante opera sarebbe stata realizzata nel quadro di un progetto complessivo di difesa del litorale con l’utilizzo di ingegneria naturalistica applicabile al contesto litoraneo ed idrografico. In pratica un progetto fondamentale non solo per il recupero della balneabilità ma anche per avviare la completa fruizione della costa. In questo contesto è perfettamente inserito a pieno titolo il piano di recupero del Lungomare di Siderno. Quando, dunque , i lavori del lungomare di Siderno saranno definitivamente completati , cosa che dovrebbe aver luogo, secondo le stime presunte, nel giro di un paio di mesi si apriranno gli spazi per successive iniziative atte a valorizzare la suggestiva striscia di territorio sidernese lunga circa due chilometri. Giusto ricordare che il lungomare cittadino è uno dei principali motivi attrattivi di Siderno anche se dopo le mareggiate verificatesi cinque anni addietro la sua bellezza è stata terribilmente offuscata. Con i nuovi lavori in fase di conclusione il lungomare della Palme acquisterà la sua originaria bellezza, quella, per intenderci, che lo aveva portato a diventare meta preferita di tutti i vacanzieri estivi che arrivavano nella Locride oltre che punto di riferimento preciso per i cittadini dell’intero territorio. La devastazione del Lungomare delle Palme., intitolato al “sindaco” per eccellenza che ha avuto Siderno, il Prof. Cosimo Iannopollo che ha gestito la città, in fase alterne, per circa 30 anni e che è stato il principale sostenitore ,negli anni 50, di questa importante opera che a quel tempo cambiò il volto di Siderno e diede notevole impulso al settore turistico della Rivera dei Gelsomini risale al febbraio del 2014, quando le onde del versante ionico reggino raggiunsero i quasi otto metri di altezza.e le forti mareggiate spazzarono via buona parte del Lungomare. I cinque anni passati non sono pochi ma finalmente, quanto prima, il lungomare riacquisterà nuovo decoro e, adesso, è questo che conta anche perchè , da sempre, unitamente alla spiaggia rappresenta senza dubbio, una delle principali attrattive turistiche della città . E Dio sa quanta necessità abbia la città, in questo momento, di tornare a vivere di luce propria.
Continua....