Dom. Mag 19th, 2024

Un viaggio emozionante tra successi musicali di ieri e di oggi, interpretati con verve da un gruppo di cantanti “evergreen” della costa jonica e dai giovani del gruppo “Musikanto”, entrambi affiancati da validissimi strumentisti. Lo ha offerto, all’auditorium lo spettacolo “Una canzone per Carlo”, iniziativa di solidarietà in favore dell’ ingegnere Iannuzzi promossa dal gruppo musica, diretto dalla professoressa Marina Mazzaferro e dal maestro Paolo Mancinelli, composto dagli allievi della scuola media dell’istituto “Coluccio-Filocamo”, guidate dalla preside Maria Giuliana Fiaschè.

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Il gruppo ha pensato di coinvolgere nell’iniziativa anche cantanti della Riviera dei Gelsomini, i cosiddetti “big della musica rivierasca”, alcuni dei quali si esibivano con grande seguito già negli anni settanta: Saro Bella, Amedeo Baraldi, Carlo Mesiti, Cicco’s Band, Domenico Daniero, Gaetano Magro e Gianluca Simone. Lo spettacolo condotto da Pino Gagliano, ha visto anche l’intervento di Angelo Nizza, segretario del comitato “El Puente per Carlo”, costituitosi spontaneamente  all’indomani della grave aggressione subita da Carlo Iannuzzi durante un soggiorno per lavoro a Buenos Aires.

Nizza, ricordando l’assenza di tutela per Iannuzzi da parte del sistema sanitario, ha rimarcato l’importanza di sostenere la petizione lanciata dal Comitato, allo scopo di creare un fondo di solidarietà per i connazionali vittime di attentati all’estero e ha annunciato un prossimo dibattito pubblico sui temi della petizione. In collegamento via skype, dalla clinica romana dove sta proseguendo la riabilitazione neuro-motoria, è intervenuto per un breve saluto lo stesso Iannuzzi che ha ringraziato gli organizzatori e rutti gli amici e lo hanno sostenuto. “Mi sento fortunato di essere amico di persone come voi per quanto avete fatto per me”, ha confessato.

(fonte Gazzetta del Sud)

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