Continua l’inchiesta di Telemia su quello che oramai rappresenta il vero neo del nostro mare. Questa vota siamo proprio a Locri nel cuore della costa dei Gelsomini, dove la città degli antichi filosofi della Magna Graecia non si differenzia dal resto della maggioranza dei comuni locridei. Ecco l’immagine che ci siamo trovati di fronte proprio ieri nel tardo pomeriggio, eravamo sul lungomare di Locri lato sud a 200 metri dalla piazzetta, e dall’odore non crediamo ci siano dubbi che si tratti di acque nere. Cosa sarà accaduto, saranno i responsabili dell’ufficio tecnico del comune a dircelo, probabilmente un guasto alle pompe, che sta provocando lo sversamento in mare. Locri nel recente passato ha avuto problemi con i liquami fognari, ricordiamo l’ultimo allagamento della pista ciclabile. Oggi, Locri e Siderno, utilizzano lo stesso depuratore consortile, che si trova al confine delle due cittadine e che soffre di tante criticità, una è rappresentata dagli enormi ritardi con cui vengono pagati i dipendenti della società di gestione.
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Giuseppe Mazzaferro
