Mer. Mag 1st, 2024

Si è svolto lunedì pomeriggio, nella biblioteca di Ardore, un’importante e partecipato incontro incentrato sul referendum e sulle necessità dei territori, che ha coinvolto amministratori locali di tutta la Provincia di Reggio Calabria.

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Il dibattito, dal titolo il “NO dei territori” voluto ed organizzato da Gianfranco Sorbara, anima di Forza Italia ad Ardore, assieme al consigliere comunale e capogruppo di minoranza Roberto Marando è stata l’occasione per mettere a fuoco tutti gli argomenti alla base del NO alla Riforma Costituzionale e serrare le fila in vista dell’ultima settimana di campagna elettorale.

Ad esporre  un’approfondita relazione sui motivi del NO dei territori è stato Marando:  Un testo volutamente confuso – ha commentato – che non fa risparmiare quanto si dice e che toglie ancora più spazio alla sovranità popolare, mentre i territori hanno bisogno, ora come non mai, di scegliere i propri rappresentanti.

Numerosi  sono stati gli interventi,  dagli assessori  Lea Stelitano e Mimmo Alafaci, di Roghudi e S. Agata del Bianco; i consiglieri comunali Pino D’Ascoli, Rocco Mazzaferro, Alfonso Passafaro e Peppe Zampogna, rispettivamente di Reggio Cal., Gioiosa I., Locri e Palmi; i vice sindaci di Bianco, Platì e Oppido M., Pasquale Ceratti, Pasquale Zappia e Vincenzo Barca, nonché i già assessori comunali Lorenzo Micari di Villa S.G. e l’ex sindaco di Locri Francesco Macrì, oltre alla presenza tra il pubblico degli ex- parlamentari Foti e Crinò, più ovviamente una folta rappresentanza di dirigenti e militanti di Forza Italia e cittadini.

E’ stato quindi un incontro/dibattito nuovo per schema e contenuti che si è posto l’auspicio di destare dal sonno chi ancora crede che l’impegno politico sia la rincorsa a poltrone, incarichi e consulenze, dimenticando colpevolmente i bisogni dei cittadini, specie delle fasce deboli e meno difese.

Carmen Fantò

 

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