Ven. Apr 26th, 2024

Viceministro Interno a lezioni Università antimafia di Limbadi

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“C’è una forte correlazione tra l’attività criminosa della ‘ndrangheta e la corruzione nei diversi settori della vita pubblica e sociale, nelle relazioni economiche e amministrative. È un meccanismo che si alimenta in una condizione di assoluta reciprocità”. Lo ha detto il viceministro all’Interno, Filippo Bubbico, intervenendo alle lezioni dell’Università antimafia di Limbadi, gestita da un comitato scientifico presieduto dal procuratore della Repubblica aggiunto di Cosenza, Marisa Manzini, e coordinata dal presidente di “Riferimenti” Adriana Musella, che si tengono in uno stabile confiscato al clan Mancuso. “Noi che rappresentiamo le istituzioni pubbliche – ha aggiunto Bubbico – abbiamo una grande responsabilità perché non possiamo pretendere dai cittadini comportamenti virtuosi a fronte di comportamenti scorretti di chi incarna la rappresentanza istituzionale dello Stato, le diverse articolazioni della Repubblica. Questa deve diventare una realtà importante perché tutti voi, soprattutto gli animatori, l’associazione, la presidente Musella, che ha vissuto condizioni di difficoltà e ha manifestato molte ansie, anche un sentimento di sfiducia, avete ora mezzi e condizioni tali da farvi riacquistare la serenità necessaria per proseguire”. “Sono stato qui a Limbadi in un momento complicato – detto ancora Bubbico – nel quale sembrava che le nubi si addensassero rispetto alla fruizione di questa struttura nei termini in cui la state ora vivendo. Le preoccupazioni sono state superate. Sono contento e soddisfatto che i tempi stabiliti alcuni mesi fa siano stati rispettati, perché dobbiamo stare attenti all’uso che si fa delle risorse pubbliche, considerato che siamo responsabili per ciò che accade. Adesso possiamo fare la nostra parte con ancora maggiore determinazione”.

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