Mar. Mar 19th, 2024

Farmacia e Ingegneria informatica dell’Unical, assieme a Giurisprudenza ed economia della Mediterranea, passano la selezione del ministero. E accederanno alle risorse aggiuntive destinate all’università

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Tra le 180 eccellenze nazionali della ricerca ci sono anche tre dipartimenti calabresi. Due dell’Università della Calabria e uno della “Mediterranea” di Reggio Calabria. Sono tra i dipartimenti universitari cui andranno i 271 milioni di euro previsti annualmente, per il quinquennio 2018-2022, dalla legge di bilancio 2017 per rafforzare e valorizzare l’eccellenza della ricerca, con investimenti in capitale umano, infrastrutture e attività didattiche di alta qualificazione. In tutto si tratta di un maxi finanziamento pari a oltre 1 miliardo. Che, negli atenei della regione, andrà – in quote da stabilire – a Farmacia e Scienze della salute e della nutrizione dell’Unical, che rientra tra i 20 ammissibili nell’area “Scienze mediche”; a Ingegneria informatica, modellistica, elettronica e sistemistica sempre dell’ateneo di Arcavacata (tra i 19 ammissibili a finanziamento nell’area “Ingegneria industriale e dell’informazione”). Per trovare il terzo dipartimento eccellente bisogna spostarsi a Sud, fino alla struttura di Giurisprudenza ed economia dell’università “Mediterranea” di Reggio Calabria, che figura tra le 15 che passano la selezione per le “Scienze giuridiche”. Assente, almeno in questa classifica (che, però, viste le cifre in gioco non è fine a se stessa), l’università “Magna Graecia” di Catanzaro.

I CRITERI I criteri di selezione sono stati individuati da una commissione formata da sette personalità di alto profilo scientifico e presieduta dalla professoressa Paola Severino. Hanno potuto presentare domanda per i finanziamenti, inviando i loro progetti di ricerca, 350 dipartimenti inseriti nell’elenco predisposto dall’Anvur (Agenzia nazionale di valutazione dell’Università e della Ricerca) sulla base di un indicatore standardizzato di performance (Ispd) individuato dalla stessa Agenzia. La selezione dei 180 dipartimenti è avvenuta sulla base della fattibilità dei progetti di ricerca presentati, della coerenza dei progetti con le priorità del sistema nazionale e internazionale, delle ricadute attese. Dei 180 progetti finanziati, per un totale di 1,3 miliardi nel quinquennio, 106 sono di università del Nord, 49 del Centro, 25 del Sud. (ppp)

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