Anche per questa stagione (da domani) andranno in vigore le strisce blu a pagamento a Marina di Gioiosa sul lungomare e sulle vie parallele. A pagare saremo tutti indistintamente: dai turisti, ai residenti, anche quanti la residenza ce l’hanno sulle vie interessate. Genialata questa, che l’estate scorsa ha bruscamente ridotto le presenze nella cittadina a vocazione turistica. Decisione che oltre a recare innumerevoli disagi ai residenti e non, nell’anno della “sperimentazione” ha comportato soltanto costi per l’Ente non ripagati. Tutt’al più, volendo considerare le strisce blu (a macchia di leopardo) ci dovrebbero essere di contro, dei servizi e dei vantaggi all’utenza qui del tutto inesistenti. Nel mentre i comuni limitrofi si rifanno il look e fanno a gara per accaparrarsi la presenza dei turisti, qui si fa di tutto per scacciarli. Lamentarsi è insufficiente, dovremmo proporre una “class action” contro l’Ente vista la dubbia legittimità dell’iniqua decisione! Ivan Leotta
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