Ven. Apr 26th, 2024

L’obesità è un problema che sta affliggendo il mondo intero (circa 2 milioni e mezzo di morti ogni anno) e l’Italia purtroppo detiene in Europa il primato negativo per la percentuale di bambini obesi o in sovrappeso; non fa eccezione la Calabria che è la seconda regione in Italia per numero di bambini interessati da questa malattia.

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L’obesità limita anche la qualità della vita: i piccoli pesanti, ad esempio, fanno fatica a correre e giocare assieme ai coetanei, riposano male di notte e il cattivo sonno incide sul rendimento scolastico, sono vittime di atti di bullismo da parte dei compagni, perdono fiducia in loro stessi con implicazioni importanti anche di ordine psicologico.

Eventi tutti evitabili perché l’obesità si può curare, meglio ancora prevenire, correggendo il proprio “modus vivendi”, considerando il fatto che è riconosciuta al 1° posto tra le principali patologie croniche non trasmissibili legate a una cattiva alimentazione e a sedentarietà.

Stili di vita sbagliati che alimentano in sinergia il peso, l’accumulo di depositi di tessuto adiposo e le problematiche correlate diminuendo le aspettative di vita del 47% .

L’epidemia di obesità infantile si può fermare lavorando su sei diversi fronti: promuovendo l’assunzione di cibi sani e l’attività fisica, prevenendo i chili di troppo già prima del concepimento e in gravidanza, ponendo attenzione a dieta e attività fisica nei primi anni di vita e poi in età scolare, e infine con servizi per la gestione e cura dei bambini obesi. Li ha individuati la Commissione per la fine dell’obesità infantile dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), dopo due anni di lavoro e li sta attuando il Rotary Club di Locri con il suo Presidente il dott. Giovanni Pascale che ha proseguito la linea tracciata dai suoi predecessori i dottori Asprea e Mirarchi.

Questo progetto denominato “Rotary a Scuola: Lotta all’Obesità Infantile” nasce dall’iniziativa del Maestro di Arti Marziali Vincenzo Ursino che ne ha curato la progettazione e che mette a disposizione il suo sapere per quanto riguarda la pratica delle attività sportive coadiuvato egregiamente dal dott. Giuseppe Mirarchi responsabile del modulo “Alimentazione & Salute” e da tanti altri amici rotariani con incarichi e ruoli diversi.

Proprio martedi prossimo alle ore 10:00 inizieranno i lavori per questo nuovo anno rotariano presso l’Istituto comprensivo di Bovalino diretto dalla Dirigente Scolastica la Prof.ssa Rosalba Zurzolo che vedrà coinvolti più di 100 bambini.

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