Sab. Apr 27th, 2024
Il presidente ff della Regione Calabria Nino Spirlì

“Decideremo assieme ma bisogna tutelare salute ragazzi”

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“Se non ci saranno pericoli per i nostri ragazzi la scuola riprenderà in presenza al 50%, e non al 75% come avrebbe preteso la ministra Lucia Azzolina che non ha niente da pretendere. E se lo ritiene venga sui territori e ci dica cosa fare e come comportarci”. Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Antonino Spirlì in una diretta Facebook in riferimento alla riapertura delle scuole in presenza. “Al momento – ha aggiunto Spirlì – abbiamo ricevuto un parere indiretto, riferito dal Governo ieri sera, che ci dice che la situazione pandemica è in peggioramento. E questa è una cosa che davvero non ci piace. Ora, se abbiamo rinviato le elezioni per evitare assembramenti perché sono un pericolo, a maggior ragione dobbiamo essere messi nella condizione di decidere se le scuole siano in grado o meno di garantire l’assoluta tutela della salute dei nostri ragazzi. Fino ad ora non mi sono mai tirato indietro ma adesso anche altri lo devono fare. Chiederemo per questo alle autorità scolastiche di darci non il loro parere ma l’assoluta assicurazione che nessun ragazzo, bambino, infante si contagerà a scuola o nel tragitto per giungere da casa o fare rientro”. “Mi auguro che i ragazzi possano proseguire la loro formazione in presenza – ha detto ancora Spirlì – ma è inderogabile pensare alla loro tutela. La scelta la faremo tutti assieme ma ci dovrà essere la sicurezza. E solo allora dirò che le scuole restino aperte”.

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