La benedizione del Papa alla comunità diocesana di Locri
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Papa Francesco ha inviato la benedizione apostolica a monsignor Francesco Oliva, vescovo della Diocesi di Locri-Gerace, e per il suo tramite a tutta la Comunità diocesana della Locride.
Dalla Segreteria di Stato del Vaticano è giunta una lettera a monsignor Oliva. «Il Santo Padre – si legge – ha accolto con piacere le espressioni di augurio che ella, anche a nome di codesta comunità diocesana, gli ha indirizzato in occasione della Santa Pasqua, accompagnato dal dono dell’essenza del bergamotto».
«Il Sommo Pontefice – si legge nella missiva – riconoscente per l’attestato di affetto e per il cortese omaggio, come pure per l’assicurazione delle preghiere per il Suo universale ministero, esorta a volgere lo sguardo al Cristo Risorto, perché sani le ferite dell’umanità afflitta. Con tali sentimenti – conclude la lettera – Sua Santità, chiede di perseverare nella preghiera per Lui e volentieri invia a Vostra Eccellenza e a quanti sono affidati alle sue cure pastorali la benedizione apostolica».
L’essenza del bergamotto è un simbolo particolarmente caro al vescovo Oliva, perché rappresenta la comunione fraterna fra tutte le Diocesi e rinsalda il vincolo di solidarietà fra loro ed esprime vicinanza a tutte le Comunità, specie in questo momento storico di particolare sofferenza per via della pandemia.
Forte è stato il richiamo di monsignor Oliva alla comunità diocesana nel corso della Pasqua appena trascorsa, quando ha richiamato l’attenzione alle parole del Santo Padre: «Dove sembra che tutto sia morto, da ogni parte tornano ad apparire i germogli della risurrezione (Papa Francesco in EG 276)», e a queste parole ha aggiunto l’invito a cercare il Signore nella vita quotidiana, perché è con il coraggio della solidarietà che: «incontrerai il Risorto ogni qual volta, seguendo il cammino nella speran za, incontrerai tracce di eternità anche nel semplice gesto di dare un bicchiere d’acqua ad uno dei fratelli più piccoli».