Dom. Mag 5th, 2024

Molte regioni del Sud sognano da decenni il momento della loro ribalta in Serie A. L’Italia del pallone è stata storicamente dominata dalle grandi squadre del Nord e del Centro: Juventus, Inter, Milan, Roma, Lazio. Raramente le altre compagini sparpagliate per lo Stivale sono riuscite a togliersi soddisfazioni importanti, men che meno quelle calabresi, di cui solo in 3 sono riuscite a raggiungere finora il massimo palcoscenico del calcio italiano: stiamo parlando di Catanzaro, Reggina e Crotone. Nessuna squadra calabrese è mai arrivata in Europa, né si è aggiudicata la Coppa Italia, tuttavia queste formazioni continuano a conservare un posto non indifferente nel cuore dei tifosi più romantici, anche se oggi militano nelle divisioni minori.

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La compagine calabrese che più di tutte è riuscita a distinguersi in A è il Catanzaro. Nel 1982 l’allenatore era Bruno Pace e il bomber fu Edi Bivi, autore di 12 gol. Si trattò della penultima delle 7 partecipazioni dei giallorossi in Serie A, che culminò con un settimo posto. Dopo il 1983, infatti, le Aquile del Sud non sono più riuscite a tornare nel calcio che conta e oggi giocano in Serie C. Le speranze di tornare in A sono praticamente nulle, ma l’entusiasmo dei tifosi non si è mai spento in questi anni.

Un’altra squadra calabrese molto importante, che peraltro ha scritto pagine di storia anche piuttosto recenti, è la Reggina. Nel 2005 gli amaranto di Walter Mazzarri si classificarono decimi, anche grazie agli 8 gol messi a segno da Emiliano Bonazzoli, ma il risultato che viene ricordato maggiormente risiede nella clamorosa salvezza raggiunta nel 2007 a dispetto degli 11 punti di penalizzazione causa Calciopoli. Una risalita che valse a Mazzarri persino la cittadinanza onoraria di Reggio Calabria. La Reggina è ancora oggi la società calabrese che vanta il maggior numero di partecipazioni in A, ben 9.

In molti ricorderanno anche la meritata salvezza conquistata qualche anno fa dal Crotone di Davide Nicola, trascinata nel 2016/2017 da Diego Falcinelli, che mise a referto 13 reti. I rossoblù scamparono alla B per il rotto della cuffia, arrivando quartultimi, nonostante i numeri delle quote Serie A li avessero indicati tra i principali candidati alla retrocessione nel corso dell’intera annata. La loro ultima presenza nel massimo campionato risale alla stagione 2020/2021. Nel 2022 il Crotone è retrocesso in Serie C. Paradossalmente, oggi il Cosenza, che non è mai stato in A, è messo ancora meglio. Nel 1992 i Lupi della Sila arrivarono quinti in Serie B, campionato nel quale militano attualmente.

Menzione di merito anche per la Palmese di Sandor Peics, che nel lontano 1935 si classificò al primo posto nel campionato di Prima Divisione. Le altre principali formazioni calabrese non sono mai andate oltre la Serie C, invece. Per la Feltrinelli Villese il miglior risultato viene individuato nel quinto posto del 1947, mentre il Rende e la Juventus Siderno sono arrivate al massimo ottavi. La Vigor Nicastro non si è mai spinta oltre la nona piazza e la Vibonese oltre l’undicesima, ottenuta nel 2020. La Gioiese, infine, si classificò dodicesima nel campionato di Serie C 1947/1948.

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