“Abbasso la ‘ndra(ngheta)”. Questo il grido unanime che si è levato da parte degli studenti dei Licei Mazzini di Locri, che insieme all’artista Bruno Panuzzo hanno ideato un progetto che, ormai, è diventato un vero e proprio manifesto di opposizione alla criminalità organizzata, tema attualissimo affrontato dai ragazzi del Mazzini in un romanzo breve che è stato successivamente trasposto in cortometraggio. La trama coinvolgente e incalzante centra pienamente l’obiettivo di smontare lo stigma che la Calabria si trascina da troppo tempo, condannando la ‘ndrangheta in ogni suo aspetto e senza troppi giri di parole. L’opera è stata presentata in un contesto importante e privilegiato, quello del XXV Salone Internazionale del Libro di Torino, per poi fare rientro in patria. A Locri, infatti, la presentazione di “Abbasso la ‘ndra” è stata ospitata dall’Auditorium dei Licei Mazzini, luogo simbolo della diffusione di cultura e istruzione, le armi migliori contro la criminalità. Corollario dell’iniziativa è stata la creazione del Paper Wall su una delle pareti dell’edificio, ricoperta completamente di bianco, su cui spicca la frase: “Abbasso la ndra – avresti il coraggio di completare questa scritta?” Qui studenti e docenti hanno apposto la propria firma, per sugellare il loro impegno costante nella lotta alla ‘nfrangheta. Il Paper Wall diventa, quindi, una sorta di memorandum collettivo, che aiuta a ribadire il proprio NO a un sistema malsano che non può e non deve essere associato a un intero popolo. Dopo il successo della presentazione di Locri, il libro box “Abbasso la ‘ndra” verrà donato alle Istituzioni ed alle forze dell’ordine, nonché a tutti quegli Enti che si battono da sempre, con coraggio, contro la criminalità organizzata. Il gesto va interpretato come un omaggio da parte della giovane generazione per chi combatte con determinazione il fenomeno. Alla realizzazione dell’opera hanno contribuito: l’attore vocale Nicola Procopio, Bruno Panuzzo, ideatore del progetto, delle musiche ed esecutore delle stesse, il Preside del Mazzini Francesco Sacco, la Vice Preside Girolama Polifroni, tanti altri docenti coinvolti nel progetto e i ragazzi che ci hanno messo la faccia: Francesca Futia, Carlo Curciarello, Francesca Cimino, Bruna Rodinò, Ivana Ivanova, Federica Guttà, Elisa Zucco, Umberto Galea, Francesco Sculli, Lorenzo Violi, Giovanni Talia, Francesco Iaconis, Massimo Talia, Bruno Musolino e Vincenzo Franco. Un plauso speciale giunga al collaudato binomio “Licei “G. Mazzini” di Locri – Bruno Panuzzo” che lavorando in simbiosi hanno dimostrato, in questi lunghi anni, di essere dei giganti di determinazione e coraggio.
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Maria Antonietta Reale | redazione@telemia.it
