Il testo che hai condiviso sembra una storia toccante e drammatica di una donna di nome Nina Weksler, una modella ebrea di origine russa che fu espulsa da Berlino durante il nazismo e successivamente arrestata a Milano nel 1941. All’età di 18 anni, fu trasferita nel campo di internamento di Ferramonti di Tarsia in Calabria. Nel campo, ha scritto un diario, una sorta di cronaca quotidiana dei mille giorni trascorsi lì.
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Nina Weksler, dopo aver fatto ritorno in Germania negli anni ’50, ha cercato di pubblicare le sue memorie, ma sembra che la società tedesca dell’epoca non fosse interessata a confrontarsi con gli orrori delle deportazioni durante il periodo nazista. Il suo diario probabilmente rappresenta una testimonianza preziosa di quei giorni oscuri.
Il riferimento al libro “Con la gente di Ferramonti” indica che la regista Dora Ricca ha creato uno spettacolo teatrale basato su queste memorie, intitolato “Guten Morgen Ferramonti”, appositamente adattato per i ragazzi. Questo spettacolo è stato programmato con diverse rappresentazioni in tutta la Calabria nel mese della memoria, con alcune anche a Latina.
Questa storia riflette la sofferenza e la resilienza di coloro che hanno vissuto l’orrore della persecuzione durante il periodo nazista, portando alla luce una parte meno conosciuta della storia della Seconda Guerra Mondiale e dell’Olocausto.
A Interpretare Nina Weksler è l’attrice Lara Chiellino.
