Esposizione Personale presso la Galleria d’Arte Jelmoni Studio di Piacenza
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La mostra personale intitolata “I Residui dei Sogni” presenta le opere suggestive di Joseph Zicchinella, artista originario di Catanzaro e residente nel Veneto, presso la prestigiosa sede della Galleria d’Arte Jelmoni Studio a Piacenza. In programma dal 6 al 22 aprile, l’evento è curato da Elena Jelmoni, con contributi testuali di Teodolinda Coltellaro e Vittorio Politano.
Zicchinella, formatosi all’Accademia di Belle Arti di Catanzaro e con un ricco curriculum di esposizioni nazionali e internazionali, presenta una riflessione artistica che approfondisce il tema degli incontri e dei residui, tematica già esplorata con successo nella sua antologica milanese del 2018 alla Galleria Cortina.
Nel suo lavoro attuale, l’artista si focalizza sui “residui dei sogni”, evocando frammenti di luce e trasparenze che riconducono al tessuto emotivo sottostante alla nostra coscienza vigile. Zicchinella enfatizza l’importanza di preservare e proteggere i sogni come fonte autentica di esperienza, in un contesto culturale che talvolta tende a svuotare il significato profondo dell’immaginazione.
Attraverso le sue opere, l’artista invita gli osservatori a esplorare le minime impronte sedimentate nel vissuto umano, le emozioni infantili primordiali, e le tracce indelebili dei nostri sogni notturni. La mostra si configura così come un viaggio multisensoriale nel paesaggio mentale di Zicchinella, dove il passato e il futuro si fondono in un’espressione artistica vibrante e ricca di significati.
La Galleria Jelmoni Studio Gallery, attiva da oltre quindici anni nei centri culturali più dinamici come Berlino, Londra e Milano, ospita con orgoglio l’esposizione di Zicchinella, evidenziando la sua posizione di rilievo nel panorama artistico contemporaneo.
Non solo una mostra isolata, ma un tassello di un percorso artistico in continuo sviluppo: le opere di Zicchinella faranno tappa nelle sedi associate della Jelmoni Studio Gallery di Londra e Berlino nei prossimi mesi, portando il fascino dei suoi “residui dei sogni” ad un pubblico sempre più vasto e internazionale.
