Il giudice del Tribunale di Locri, Mauro Bottone, ha emesso le motivazioni della sentenza che condanna P.R., residente a Stilo, a 2 anni di reclusione per il tragico incidente avvenuto il 29 agosto 2021 sulla Strada Statale 106 a Riace Marina. Nell’incidente persero la vita il brigadiere dei carabinieri Silvestro Romeo, sua moglie Giusy Bruzzese, e il tenente Alfredo Fragomeli, comandante della Polizia municipale di Roccella.
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Il giudice Bottone ha dichiarato che le violazioni stradali da parte di P.R., incluse la velocità e la manovra repentina, insieme alla generale imprudenza, sono state determinanti nell’incidente. Il giudice ha sottolineato che le vittime non avrebbero potuto prevedere o evitare l’impatto, ma che P.R. avrebbe dovuto essere più diligente e attento ai veicoli provenienti dalla corsia opposta. La sentenza è stata emessa seguendo il rito abbreviato e include anche la sospensione della patente di guida per 2 anni.
Il giudice ha anche elogiato l’analisi del consulente di parte civile, l’ingegnere Giuseppe Delfino, il quale ha fornito calcoli scientifici che dimostrano l’impossibilità per le vittime di evitare l’impatto e la responsabilità di P.R. nel rispettare le regole stradali. La sentenza esclude qualsiasi colpa residua nelle vittime e stabilisce che lo stato ottimale dei luoghi e l’orario dell’incidente avrebbero dovuto portare P.R. a comportarsi con maggiore diligenza.
La sentenza sottolinea l’importanza del rispetto delle norme stradali e della prudenza al volante per evitare tragedie come quella avvenuta a Riace Marina.
