I giudici hanno concordato con la Procura e hanno confermato la misura cautelare per Pierpaolo Correale e Giannicola Rocco, affermando che “c’è indubbiamente un concreto e attuale pericolo di reiterazione dei reati”.
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È un altro duro colpo per l’ex primario del reparto di Oncologia del GOM, Pierpaolo Correale, che aveva fatto ricorso contro la sospensione dal servizio per un anno. Tuttavia, il Tribunale delle Libertà ha respinto il suo ricorso, confermando la decisione presa dal giudice per le indagini preliminari Karin Catalano, su richiesta della Procura di Reggio Calabria, guidata da Giovanni Bombardieri.
Le accuse che hanno portato alla sospensione per un anno di Correale e Rocco includono somministrazione di farmaci imperfetti, falsità materiale e ideologica, abuso d’ufficio e truffa.
