Dom. Mag 5th, 2024

Un recente incontro-dibattito a Palazzo Madama ha visto la presentazione del progetto “I Doni del Bergamotto”, un’iniziativa volta a esplorare le potenzialità terapeutiche di questo prezioso frutto e a promuovere lo sviluppo economico locale.

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Un nuovo progetto incentrato sul bergamotto è stato presentato a Palazzo Madama, a Roma, durante un incontro-dibattito promosso dalla senatrice Gelsomina Vono e dal senatore Adriano Paroli, dell’Associazione Magna Graecia aps. Denominato “I doni del bergamotto”, questo progetto imprenditoriale e di ricerca è stato ideato dalla dottoressa Giusy Longo, direttrice tecnica della Farmalaboratorio Plus srl.

La conferenza stampa, presieduta da Domenico Gareri, ha visto la partecipazione della dottoressa Longo, della senatrice Vono, della presidente della Farmalaboratorio Plus Ilaria Policheni, del dottor Vincenzo Garreffa, medico di medicina generale e dentista, della professoressa Vincenza Calabrò dell’Unical e del presidente del Gal Terre Locridee, Francesco Macrì. Inoltre, hanno partecipato in remoto il rettore dell’Università Magna Grecia di Catanzaro Giovanni Cuda, l’assessore regionale all’agricoltura Gianluca Galllo e il rappresentante del Cnr di Pisa, il professor Vincenzo Longo.

Il progetto mira a sfruttare le potenzialità terapeutiche del bergamotto, combinando il suo estratto con le piante officinali della macchia mediterranea e le acque termali di Antonimina. L’obiettivo principale è promuovere percorsi di medicina integrata per rafforzare i protocolli terapeutici in vari settori, utilizzando risorse vegetali autoctone o biologicamente coltivate.

Tra le iniziative previste vi sono la creazione di protocolli di ricerca, l’istituzione di una Scuola internazionale di specializzazione e un Museo delle piante officinali e degli agrumi. Il tutto dovrebbe avere un impatto significativo sul territorio della Locride e della Calabria, promuovendo il turismo del benessere e una cultura orientata verso uno stile di vita sano, attraverso l’uso di prodotti naturali.

Francesco Macrì ha sottolineato l’importanza del progetto, basato sull’utilizzo di prodotti di alta qualità della Locride e sul benessere che ne deriva. Questo progetto si allinea con le strategie di sviluppo economico della regione, puntando alla sostenibilità ambientale e alla salute. Il bergamotto, con le sue molteplici potenzialità ancora inespresse, è destinato a giocare un ruolo centrale nello sviluppo locale della costa jonico-reggina.

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