Analisi Gimbe rivela impatto della spesa sanitaria sulle famiglie
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Secondo un’analisi della Fondazione Gimbe, nel 2022, il 7,2% delle famiglie calabresi ha scelto di rinunciare alle prestazioni sanitarie. Questo dato è superiore alla media italiana, che si attesta al 7%. La spesa annuale per la salute delle famiglie calabresi è stata di 899,04 euro, registrando una diminuzione del 15,3% rispetto al 2021 quando era pari a 1.060,92 euro.
L’analisi della Fondazione Gimbe ha misurato l’impatto della spesa sanitaria out-of-pocket, ovvero quella sostenuta direttamente dalle famiglie, sui bilanci familiari. Oltre alle rinunce alle cure, l’indagine ha evidenziato che il 16,7% delle famiglie italiane ha limitato la spesa per visite mediche e accertamenti periodici preventivi. Nel Mezzogiorno, questa percentuale è ancora più alta, con più di 1 famiglia su 4 che ha ridotto le spese per la salute. Inoltre, il 4,2% delle famiglie italiane ha dichiarato di non disporre di soldi in alcuni periodi dell’anno per far fronte alle spese relative alle malattie.
Questi dati pongono l’accento sulla necessità di affrontare la questione della spesa sanitaria e garantire l’accesso alle cure per tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro posizione geografica o situazione economica. La salute dovrebbe essere un diritto universale, e la società deve lavorare insieme per garantire che nessuno debba rinunciare alle cure necessarie.
