Restano gravi le condizioni di Leonardo Minici, l’operaio di 41 anni originario di Ferrazzano ferito gravemente da quattro colpi di fucile da caccia caricato a pallettoni. Secondo quanto sta trapelando nelle ultime ore circa la dinamica dell’agguato, il 41enne stava lavorando in un terreno di contrada Minà a Caraffa del Bianco, di proprietà della famiglia, quando una persona, probabilmente appostata dietro dei cespugli, avrebbe esploso i colpi da breve distanza. L’operaio, che risulta incensurato, è stato raggiunto dai colpi di fucile alla testa e ad un braccio. Prontamente soccorso dal padre che in quel momento si trovava all’interno di un casolare sito nei pressi del fondo dove l’operaio stava lavorando è stato trasportato tramite l’ausilio dell’elisoccorso agli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria. Purtroppo l’uomo sarebbe in condizioni gravissime, in coma farmacologico starebbe lottando tra la vita e la morte in prognosi riservata. Indagano i Carabinieri del Gruppo di Locri congiuntamente ai Poliziotti del Commissariato di Bovalino. Nessuna pista è esclusa.
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ALESSANDRA BEVILACQUA|redazione@telemia.it