73 anni fa veniva assassinato Placido Rizzotto. Cosa nostra non accettò l’impegno civile di un uomo libero. Un politico che per la propria terra e la propria gente, si spese a tal punto di trovare la morte. Ricordare il suo sacrificio e quello di tanti altri uomini onesti caduti per mano della mafia, è per noi politici un dovere che ci consente di costruire un presente più sicuro e un domani più giusto. Il nostro Paese non può permettersi di dimenticare, lo dobbiamo a chi non ce l’ha fatta e alle future generazioni.
Continua dopo la pubblicità...