Lun. Mag 20th, 2024

Si è svolto stamattina, a Catanzaro, un primo incontro tra la Direzione regionale INAIL della Calabria e una delegazione dell’Organismo Paritetico Regionale Artigianato (O.P.R.A.), con l’obiettivo di delineare possibili iniziative da avviare sul territorio per promuovere la cultura della salute e sicurezza sul lavoro con riguardo al settore dell’artigianato.

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Il direttore regionale INAIL Fabio Lo Faro ha tenuto a sottolineare “l’importanza di interagire fortemente con le parti sociali, anche nell’ambito della pariteticità, affinché si riesca meglio a penetrare il tessuto del mondo del lavoro, grazie alla profonda conoscenza delle esigenze dei lavoratori di cui esse dispongono, soprattutto nei casi di carente tutela negli ambienti produttivi”.

Occorre secondo Lo Faro, ripartire dalle fondamenta, ovvero operare con azioni formative mirate ai giovani, perché essi rappresentano la classe lavorativa di domani e la prevenzione può essere efficace solo se la Cultura della sicurezza nasce già sui banchi di scuola. Conoscenza e capacità di gestione dei rischi mediante opportune attività di prevenzione diventano dunque i pilastri sui quali deve essere basata la formazione dei futuri lavoratori e datori di lavoro.

Dello stesso avviso il Presidente di OPRA Calabria Michele Gigliotti che ha confermato tutta la disponibilità della pariteticità che OPRA rappresenta nel settore dell’artigianato mettendo in campo politiche comuni di promozione della cultura della sicurezza, superando gli ostacoli presenti e abbattendo l’indifferenza che purtroppo è ancora presente in troppi ambienti lavorativi.

“Non è più consentito – ha detto – ascoltare frasi del genere: “Si è sempre fatto così! E’ urgente una forte azione di formazione ed aggiornamento continuo che si contrapponga alle cattive consuetudini che purtroppo continuano a generare infortuni anche mortali sui luogo di lavoro. Persone al centro dell’attenzione di ogni intervento. Non sia più, il profitto o il tempo impiegato per le lavorazioni, a essere il parametro di riferimento per la valutazione di una realtà produttiva”.

All’incontro sono state presenti per l’INAIL anche Anna Rita Lofrano, responsabile dell’Ufficio Attività Istituzionali, Carla Rodinò, responsabile del Processo Prevenzione e Sicurezza e Andrea Monteleone, direttore dell’Ente Bilaterale Artigianato Calabria.

Questi ultimi in qualità di figure tecniche hanno ricevuto l’incarico di attuare tutte le misure necessarie per definire in tempi brevi un protocollo di intesa che formalizzi un “Patto per la sicurezza nell’artigianato” tra INAIL Calabria e parti sociali, che veda nascere un concreto progetto mirato alla riduzione degli infortuni.

Intanto, il tavolo si è aggiornato dandosi appuntamento nei prossimi giorni per la sottoscrizione del suddetto protocollo.

Tiziana Bagnato

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